Le dichiarazioni post partita dell’allenatore nerazzurro
Non c’è bisogno di essere dei dietrologi per capire che le affermazioni di Conte nel postpartita di ieri dopo il pari con il Sassuolo siano chiarissime. “Io non posso che lavorare e lavorare per far crescere questi ragazzi, poi vediamo”. E ancora, “dove possiamo arrivare non lo so..”
Ricorderete a Dortmund quando il tecnico disse non puoi vincere la champions con due esordienti come Barella e Sensi. Ora sembra che arriverà Tonali e di Vidal se ne parlerà solo a fine agosto. E’ chiaro che Conte vuole garanzie per il prossimo mercato, al netto delle sue contraddittorie dichiarazioni: dopo la Samp parlava apertamente di scudetto, il pari di ieri ha lasciato il segno, gli errori dei singoli sono stati evidenti, ma un turn-over di ben 5 giocatori ha decisamente avuto un impatto devastante. Conte diceva che la squadra stava bene e i cali nei secondi tempi con Napoli e samp non erano dovuti a condizione fisica ma a mancanza di cattiveria nel chiudere le partite, poi tre giorni dopo manda in campo una squadra zeppa di riserve, a parte ovviamente le scelte praticamente obbligate a centrocampo visti gli infortuni. Rimane poi il grande enigma Godin, ormai declassato a viceRanocchia e l’urgenza di inserire negli schemi un patrimonio come Eriksen.
