Le pagelle di Inter-Bologna 2-1

Handanovic 6,5 Praticamente è un duello con l’ex compagno Palacio, gli para due tiri dimostrandosi attento e concentrato, non può nulla sul diagonale vincente dello stesso trenza.

Cancelo 6,5 Parte timido, Karamoh stringe dandogli lo spazio, ma deve stare anche attento alla profondità di Dzemaili e alla spinta di Masina, oltre a Di Francesco. Cresce nella ripresa e in difesa è cresciutissimo rispetto alle prime uscite, comunque assurdo non farlo giocare per mesi.

Skriniar 6,5 Il solito muro, ormai ci si ripete nei commenti, anche se fallisce un gol clamoroso sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Miranda 4 Non vorrei sbagliarmi, ma credo il primo “buco” stagionale per il brasiliano, che poi deve lasciare per infortunio.

D’Ambrosio 6 Contiene bene Orsolini, anche se non riesce a pungere in attacco, forse qualche fallo di troppo, nella ripresa prende coraggio anche lui, ma inizialmente fallisce un gol da due passi.

Vecino 6 Non è più il brillante Vecino di inizio stagione, limitato dalle “scorribande” di Dzemaili, cerca di dare una mano, ma non brilla.

Borja Valero 6 L’ingresso di Rafinha velocizza anche lui, meglio comunque venti metri più avanti, alla “Pirlo” non rende.

Perisic 2 Prima della sosta si pensava fosse stanco, poi dopo la sosta è emersa la sua indisponenza, fallisce quattro occasioni, tre in cinque minuti passando la palla al portiere, fischi meritati. Sono l’unico che vede anche un assottigliamento della fascia muscolare sulle gambe?

Brozovic 2 Applaude polemicamente il pubblico che lo fischia alla sua uscita, si riguardi la partita e poi vediamo se non si fischierebbe da solo. Certo, un assist per il gol al 2′, ma le partite durano 90 minuti.

Karamoh 9 Voto volutamente esagerato perchè ha dato un entusiasmo incredibile, parte fortissimo creando squarci e dando giocate brillanti, ma mai leziose, rifiata nella fase centrale e poi esplode nel secondo tempo con un gol capolavoro.

Eder 6 Ha il merito di rompere il ghiaccio, fa un gran movimento, ma onestamente è spesso sovrastato dai difensori, poi le giocate di Rafinha e Karamoh gli ispirano anche a lui una grande giocata sulla linea di fondo.

Lisandro Lopez 6 Un sei d’incoraggiamento per questo difensore che ricorda nei primi minuti Rolando per calma olimpica e tecnica, poi qualche sbavatura di troppo con Palacio che se lo gioca di furbizia.

Rafinha 8 Personalità, ritmo, disobbedisce agli ordini di Spalletti con passaggi di più di cinque metri e addirittura cambi di gioco, duetta con Karamoh, stai a vedere che il mercato di gennaio non è stato così scarso.

Gagliardini sv 

Spalletti 4 Giornata nera per Lucianone da Certaldo, in 90 minuti smentite tutte le sue teorie filosoficamente snocciolate in mesi di conferenze stampa fiume: La rosa non è corta, il 4-2-3-1 non è l’unico modulo possibile, Brozo trequartista anche basta, inspiegabile togliere Karamoh con tanto ancora da giocare e tenere un menomato e disastroso Perisic.