Le pagelle di Barca-Inter 3-3

Serata champions inter

Onana 6 Manco a farlo apposta, ma hanno preso l’antiHandanovic. Tanto lo sloveno infatti non concede nulla a proscenio e fotografi, tanto Onana è pirotecnico, tanto Handa non esce, tanto Onana esce pure troppo, tanto Handa non fa miracoli, ma non commette errori tecnici, tanto l’altro commette errori tecnici. Aspettiamo i miracoli.

Skriniar 6 Preso in controtempo sull’1-0, si ostacola con DeVrij, sfiora un gol portentoso su corner. Soffre ancora nel finale.

De Vrij 5,5 Idem come il compagno sopra, poi prende un giallo evitabile, fallisce un gol clamoroso, soffre pure lui nel finale, respinge male sul 2-2.

Bastoni 7,5 Due grandi diagonali interne nel primo tempo, intervento in scivolata portentoso su un contropiede barcellonese. Nella ripresa assist stupendo per Barella.

Dumfries 7 Ormai sembriamo monotoni con lui, grande corsa nello spazio, buoni assist come cross bassi, ma non sempre, ma limiti al tiro, al dribbling, nella ripresa però rompe il copione con un gran lavoro difensivo, nel finale è quasi eroico.

Barella 7 Dovrebbe essere l’uomo della transizione tra centrocampo e attacco nelle ripartenze, ma non riesce a strappare nel primo tempo. ma nella ripresa pesca un inserimento da centravanti per il vantaggio che fa stropicciare gli occhi.

Calhanoglu 7 Conferma il suo agio da play basso, poi serve un assist clamoroso per Lautaro.

Mkhitaryan 6,5 Come all’andata grande lavoro da gregario, di copertura, da difensore aggiunto, ma anche da regista aggiunto.

Dimarco 6 Uomo di raccordo.

Lautaro 8 Decidiamoci, o fa la seconda punta o la prima punta, non può sdoppiarsi. E quando non lo fa, eccolo qui, un gol storico, un assist per Gosens, un assist perfetto per Asslani non sfruttato.

Dzeko 6,5 La traversa sfortunata gli nega il gol.

Darmian 6 Garantisce la solita solidità.

Gosens 7 Straripante, si riprende sei mesi di oscurità.

Bellanova 6 Coraggioso e impreciso.

Acerbi 6,5 Tappa tutti gli spazi.

Asslani 5,5 Fallisce il gol della storia.

Inzaghi 7 E’ stato definito pauroso, ma mette in campo una squadra coraggiosa.