L’Inter tra il 22 e il 23

Commento finale stagione Inter

Siamo alla fine anche di questa stagione, l’Inter ha battuto due volte la Juventus in finale di coppa Italia e prima Supercoppa italiana, è entrata agli ottavi di champions dopo dieci anni ed è arrivata seconda in campionato.

E’ finita anche questa stagione, noi siamo sempre qui, amiamo il black&blue, sappiamo che nel calcio di oggi non ci si può affezionare troppo, tutto cambia. Spiace per chi ha eletto Perisic come nuova bandiera in chiave antiIcardi, ma lui era solo invidioso dello stipendio più alto dell’argentino, boicottò la squadra finchè c’era Maurito, non s’impegnava ed era indolente in campo, poi andato via quell’altro allora si è impegnato ed è diventato un campione, ma poi voleva uno stipendio superiore al suo eterno rivale, ma il club non gliela dato e allora se ne è andato pure lui. Ma chi se ne frega per chi è sempre qui, a tifare i colori della notte. Ma ecco che ritorna alla carica un altro mercenario, Lukaku, anche lui ora improvvisamente si scopre innamorato dell’Inter dopo aver chiesto a Marotta di essere ceduto. Vuole ritornare, al Chelsea non si è trovato bene. Mal per lui.

L’annata è stata buona, il nostro editorialista Timetraveler ha fatto già un buon riassunto, confermo che la beneamata è decollata a fine novembre dopo la qualificazione agli ottavi di champions, è crollata per un mese dopo la sconfitta col Liverpool sempre in champions, che ha lasciato strascichi, più aggiungerei l’infortunio in quel periodo a Brozovic. Queste le due principali chiavi di lettura.

Ma anch’io mi voglio cimentare nei voti individuali, senza numeri. Pure per me Perisic il migliore, ma è stata un una tantum nella sua carriera, Handanovic ottimo e troppo criticato, in calo rispetto all’anno scorso invece Barella e sopratutto De Vrij, in crescita Bastoni, confermato Skriniar, sempre affidabile Darmian, non all’altezza di Hakimi è stato Dumfries, così come Calhanoglu con Eriksen, seppur discreta stagione. Lautaro eccezionale, Dzeko grandissimo per tre quarti stagione, Sanchez buoni lampi, Correa bene nella prima parte, poi crollo nella seconda, sempre pronto Ranocchia, mai utilizzati praticamente Vecino e Gagliardini, Vidal non pervenuto, Dimarco alla grande futuribile, Sensi ceduto in prestito, Kolarov mai utilizzato come Cordaz, Radu capro espiatorio.

Buona estate a tutti!