Le pagelle di Spal-Inter 1-2

Portiere e centravanti i migliori con la Spal

Immagini in nottuurna dell'Inter

Handanovic 7,5 E’ vero che fa due grosse sbavature coi piedi, ma in realtà deve avere lavorato molto di tecnica e potenza nell’ultima settimana, perchè lo si vede anche fare precisi rinvii di settanta metri che non aveva mai fatto prima. Tra i pali poi torna insuperabile con due super parate.

Handa intervistatoVrsaljko 6,5 Un assist e tanti bei cross, anche se al rientro dall’infortunio non ha ancora la forza di andare sul fondo. Non male, comunque, per essere la prima dopo una lunga assenza.

Skriniar 6 Con l’esperto Miranda in bambola, tocca a lui tenere in piedi la difesa, beneficiando della serata storta di Antenucci.

Miranda 4 Una serata no che non inficia il valore del giocatore, ma stasera ne combina di disastri e Petagna spesso gli nasconde il pallone.

Asamoah 5 Una serata da incubo contro la furia Lazzari, anche perchè lasciato completamente solo dai compagni.

Vecino 6 E’ una barca in una mare agitato, il suo pezzo forte rimangono gli inserimenti.

Borja Valero 6 Presidia il centrocampo, non commette errori, senza nemmeno inventare niente di particolare.

Icardi applaude i tifosiKeita 5 Messo a destra delude, non riesce mai a prendere spazio.

Nainggolan 5,5 Parte bene, godendo di ampia libertà, come a Eindhoven di fatto è lui il falso nueve che con la fisicità fa salire la squadra, ma ben presto si perde per strada.

Perisic 5,5 Si riscatta parzialmente solo per l’assist del 2-1, ma pressa alto a vuoto non rientrando poi ad aiutare Asamoah e Cionek lo tiene senza problemi.

Icardi 7,5 Questa sera non gli si può dire niente, se ad Eindhoven aveva ricevuto diversi palloni segnando un solo gol, a Ferrara riceve solo due palloni e segna due gol.

Politano 6 Dà freschezza alla squadra nel momento in cui ne ha più bisogno.

Lautaro Martinez 6 Il suo ingresso è tatticamente determinante, porta via un uomo a Icardi e schiaccia la Spal, poi fatica a tener palla.

Gagliardini 6 Anche lui tatticamente importante, permette alla squadra di difendere il risultato nei minuti finali facendo diga a centrocampo.

Semplici, l’allenatore della Spal

Spalletti 5,5 Se è vero che l’allenatore trasmette carattere alla squadra, allora questo è un suo merito, visto che quest’anno la squadra è più convinta, ma per il resto deve ringraziare la società, che gli ha messo a disposizione una rosa che gli permette il lusso di inserire a partita in corso giocatori come Perisic e Keita a Genova, Politano, Lautaro e pure il vituperato Gagliardini a Ferrara, e deve ringraziare le individualità che gli risolvono partite complicate.

SPAL Gomis è poco impegnato, ma si vede che è un portiere scaltro e moderno, Cionek commette un solo errore, bene anche gli altri due difensori con Felipe pericoloso anche in avanti, Schiattarella impressionante, sempre pressato riesce sempre a far partire l’azione con velocità, Valoti ci mette tanta qualità, Missiroli fa un lavoro di raccordo, Lazzari è una furia, Fares serve l’assist dell’1-1, male i due attaccanti, malissimo Antenucci, un po’ meglio Petagna, Paloschi entra e segna, Semplici di parola, aveva promesso di giocarsela a viso aperto e addirittura gioca per vincere, una bella Spal, ma Missiroli andava tolto prima, in generale un po’ tardivi i cambi.

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