Le pagelle di Inter-Hellas Verona 1-0

Giocatori ormai maturi

Handanovic 6 Attento sul tiro di Bessa, rimane il giallo di Piazza Axum sul gol annullato.

Skriniar 7 Un giocatore trasformato da Conte, un tempo era ruvido e giocava sull’anticipo, oggi imposta e fluidifica, mentre in difesa attende sapientemente e interviene al momento giusto.

De Vrij 7 Senso della posizione, puntualità, fisicità.

Bastoni 6,5 meno appariscente dei suoi compagni di reparto, ma se un difensore non si vede molto vuol dire che non commette errori e in area è un muro.

Hakimi 7 E’ la bevanda energizzante della squadra, mette il frizzantino alla partita e serve l’ennesimo assist.

Barella 6,5 Come detto nelle scorse pagelle la benzina è in riserva e allora il suo eclettismo lo porta a trovare delle interessanti giocate di prima di qualità e ad aiutare e raddoppiare nella fase difensiva con grande umiltà.

Brozovic 6 Sempre un pò lento e orizzontale nel giro palla, ma una sola sbavatura, lontani i tempi delle palle perse e degli strafalcioni svaganti.

Eriksen 7 Da quando è entrato fisso nell’undici titolare sono tredici vittorie e due pareggi, un caso? Io non credo.

Perisic 5,5 Dopo una parentesi intermedia positiva nel periodo di gennaio-febbraio è tornato nei suo standard incostanti e indolenti.

Lautaro 7 Con Hakimi è lui in questo momento la benzina della squadra, va via ai difensori, ma oggi non trova la rete.

Lukaku 6,5 Per la prima volta i difensori lo sovrastano fisicamente, lui sa di non averne più e intelligentemente si dedica ad un lavoro oscuro per la squadra, spizzando e smistando palloni.

Sensi 6 Il suo ingresso dà maggiore proiezione offensiva.

Darmian 8 Smettiamola con la storia dell’usato sicuro, della classe operaia che va in paradiso, questo è uno che ha giocato nel Manchester United, giocatore totale multiruolo, difende, anche sui calci piazzati, macina sulla fascia e finalizza in maniera non banale.

Sanchez 6 Partecipa all’azione del gol.

Gagliardini sv

D’ambrosio sv

Conte 7,5 Sostituire sempre Eriksen e Lautaro a me non fa impazzire, personalmente, ma se li mette dal primo minuto va benissimo. Una squadra eclettica e camaleontica che si è trasformata nel corso della stagione, la tranquillità e la concentrazione trasmessa dal mister in una situazione societaria non certo facile, tanti giocatori cresciuti individualmente in un contesto di gioco collaudato, e ora si va al match point. Grazie Antonio.