Crediamoci tutti insieme

Amala

Una serata incredibile, con questa maglia qui senza sponsor che ispira anni 60, con giocatori che sembravano fuori dal progetto e si ritrovano alla grande, e tutti che invocavano la Lula, e Inzaghi che dice la Dzela, ma poi anche la Lula nel finale. Tutto bello così. Ma poi c’è quell’undici titolare che sa di storia, sappiamo che Inzaghi non ama il turnover e invece ha coinvolto tutti, però l’undici c’è, la formazione di base, che non sarà Sarti-Burgnich-Facchetti, Julio Cesar Maicon Lucio Samuel, ma qualcosa vuole dire, umilmente, sommessamente. Onana-Darmian-Acerbi… chi l’avrebbe detto. Vedremo, se saran rose fioriranno, sennò non sono ortiche, ma bei frutti di una bella stagione, comunque vada. Ma attenzione, soddisfazione sì, perchè soddisfatto dal latino vuol dire aver fatto sufficiente, satis, satisfaction lo dicevano anche i rolling stone, ma poi vediamo se ci sarà l’appagamento, il dare pace, se faremo anche di più, per l’estasi finale.

Amala (si può dire ancora?)