Inter-Udinese 60′ e 68′ Correa
L’Inter squarcia il velo dell’Udinese, brava a difendersi in area e sui corner, ma meno negli spazi. Ci vuole pazienza e Correa sfodera due capolavori. Premiato il turn-over di Inzaghi, che nelle ultime due partite ha ruotato praticamente tutti i giocatori
Udinese che inizialmente si copre in un 5-3-2, Molina e Jajalo intercettano tutti i palloni, Brozo blocca la ripartenza. Poi i friulani mettono il naso fuori con un tiro centrale bloccato da Handanovic e in difesa provano ad alzare la linea difensiva mentre Success e Beto schermano Brozo che però spesso si abbassa sulla linea dei difensori per impostare.
Grosso sacrificio di Pereyra che dopo un primo pressing su Bastoni si abbassa a seguire Calhanoglu e poi deve ripartire. Ci prova Barella di controbalzo da fuori al 9′ ma è alto. Friulani che si difendono in blocco e attaccano in blocco, allora Dzeko lancia in contropiede Correa che serve Barella, respinge di piedi Silvestri. Siamo al 13′.
Dopo un inizio stretto ora il Biscione prova a giocare in ampiezza partendo dalla sinistra, Dumfries rimane largo a destra. Barella e Calhanoglu invece si scambiano la posizione, poi ritornano come prima. Dumfries e Perisic altissimi, diventa un 3-3-4 larghissimo e allora cominciano i cambi gioco Bastoni-Dumfries e Perisic-Dumfries. Si iniziano a collezionare corner, Ranocchia alto di testa, mentre Barella tira ancora centrale e Silvestri copre bene il suo palo. Correa e Dzeko fanno asse più verticale che orizzontale, sempre al servizio della squadra, poco messi nelle condizioni di segnare.
Finale di tempo troppo monotono andando a cercare sempre Perisic al cross, intercettati tutti dalla difesa bianconera guidata da Samir. Zero a zero al termine dei 45, meneghini che hanno iniziato stretti da sinistra cercando le combinazioni, ma intercettate. Poi larghi con Perisic e Dumfries altissimi, sempre impostando da sinistra e cambiando gioco verso destra. Poco innescati Dzeko e Correa. L’Udinese difende bene in area e i nerazzurri tirano poco da fuori.
Inizia il secondo tempo. Udinese sempre più bassa, Inter che entra in area di rigore, ma i tre centrali dentro i sedici metri udinesi sono un muro, ma nello spazio vedremo meno. Entrano Walace e Delofeu al 58′. Un minuto dopo velo di Perisic a squarciare la difesa, Correa finalmente si mette in proprio e fa un gol alla Roberto Baggio! In partite così bloccate servono le iniziative individuali e sfruttare il minimo spazio. Detto fatto. E allora tutto si scioglie come neve al sole, anche se oggi a Milano piove; lancio al bacio di Barella, Dumfries questa volta puntuale, cross basso a rientrare, stop di interno sinistro di Correa, controllo a seguire di esterno destro e bordata sotto la traversa, che classe! Subito standing-ovation per lui che esce, al suo posto Sanchez. L’Inter controlla e c’è, Handanovic difende i pali e si chiude con un secco 2-0, fanno festa i 50mila di San Siro.
MARCATORE: 60’, 68’ Correa
INTER: 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella (80’ 12 Sensi), 77 Brozovic, 20 Calhanoglu (69’ 22 Vidal), 14 Perisic (85’ 32 Dimarco); 9 Dzeko (80’ 10 Lautaro Martinez), 19 Correa (69’ 7 Sanchez).
In panchina: 97 Radu, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 8 Vecino, 11 Kolarov, 33 D’Ambrosio, 36 Darmian.
Allenatore: Simone Inzaghi.
UDINESE: 1 Silvestri; 50 Becão, 17 Nuytinck, 3 Samir; 19 Stryger Larsen (69’ 13 Udogie), 37 Pereyra, 8 Jajalo (58’ 11 Walace), 6 Makengo (69’ 5 Arslan),16 Molina (89’ 93 Soppy); 7 Success (58’ 10 Deulofeu), 9 Beto.
In panchina: 20 Padelli, 65 Carnelos, 2 Perez, 4 Zeegelaar, 24 Samardzic, 45 Forestieri, 87 De Maio.
Allenatore: Luca Gotti.
Arbitro: Sacchi. Assistenti: Vivenzi – Rocca. Quarto Uomo: Paterna. VAR: Di Paolo. Assistente VAR: Bresmes.
Note
Spettatori: 48.076
Ammoniti: Beto (U), Pereyra (U)
Corner: 5-5
Recupero: 1°T 1’, 2°T 3’.
