Le pagelle di Udinese-Inter 3-1

Si salvano in pochi

DACIA Stadium panoramic view Udine 24-03-2016 Stadio Friuli Football Calcio Friendly match Italia – Spagna / Italy – Spain Foto Andrea Staccioli / Insidefoto

Handanovic 6 Salva la porta due volte, qualcuno dirà non si muove sui due gol, ma erano imparabili, amici.

Skriniar 5 Goffo e falloso, errori nello stop, un’autorete, non proprio la sua giornata.

Acerbi 6 Regge bene, ma nel finale è stanco, fa bene Inzaghi a toglierlo.

Bastoni 5 Pronti via e perde palla, poi prende un giallo, si conceda dalla partita con un gran tiro parato da Silvestri, poi il mister lo toglie prima della mezz’ora scatenando la sua ira scatenata sui seggiolini.

Dumfries 5,5 Non si può dire che non ci metta l’impeto, ma sparacchia in curva, ma sopratutto si è capito che dà il meglio negli spazi, ma se si trova un avversario davanti non lo punta mai e non prova nemmeno a dribblarlo, limite oggettivo grosso per un esterno.

Barella 5,5 Perla su punizione, poi il nulla, anzi, tanto nervosismo, nessuna fase difensiva, dormita sul terzo gol dell’Udinese, da quando la nazionale non è andata ai mondiali non è più lui. Pensi all’Inter.

Brozovic 5,5 Ingabbiato da Sottil, dimostra intelligenza calcistica, buona forma fisica, ma anche tante svagature.

Mkhitaryan 5,5 non dà molto ma il suo cambio sembra frettoloso, rispetto a Bastoni che degli errori li aveva commessi.

Darmian 6 Per contenere Pereyra, Inzaghi lo preferisce a Gosens e lui lo fa, non commette fallo sul suddetto dirimpettario ma si becca comunque un giallo su Becao che gli costa la sostituzione.

Dzeko 5,5 Ci prova, ma non ci riesce, a far salire la squadra, ad arpionare palloni, a servire Lautaro.

Lautaro 5,5 Pochi palloni e quello buono sparato fuori.

Dimarco 6 Sui calci piazzati crea sempre pericoli, ma in movimento oggi non incide.

Gagliardini 5,5 Impalpabile.

Darmian, Correa, D’ambrosio sv

Inzaghi 5 E’ in confusion, passa dai cambi tardivi ai cambi frettolosi, ma non può essere caprio espiatorio con una rosa delimitata e una proprietà assente.

Udinese Lovric la sorpresa, Beto la conferma, come Delofeu, ma stupiscono per grinta e velocità i cambi come Ehizibue e Arsslan, ma tutti e cinque.