Come stanno andando i nuovi acquisti

Prime conferme dal mercato dell’Inter

Cari amici, forse è troppo presto per parlarne, siamo solo ad ottobre, però già qualcosa si può dire del mercato dell’Inter di questa estate, spesso criticato, che invece ci dice che in molti casi si è intervenuto dove si doveva, in altri stiamo ancora aspettando una definitiva soluzione di giudizio

Allora dicevamo, l’anno scorso è mancato sopratutto l’apporto dal reparto riserve dell’attacco, ricorderete, beh con Bonny ed Esposito possiamo dire che le cose sono decisamente cambiate. Tutti e due al momento sono andati oltre le più rosee aspettative. Pio non è un vero e proprio acquisto a dire il vero, è made in Inter, ma si poteva girarlo in prestito ancora un anno, non avendo mai giocato in serie A. Scelta azzeccata invece. Si è deciso di puntare subito su di lui ed è andata alla grande. E’ vero, fallisce qualche gol sotto porta, ma i suoi gol li fa, ma sopratutto gestisce e smista fuori dall’area, tecnica e fisicità, intelligenza tattica sono le sue caratteristiche. Bonny invece stupisce per la sua completezza, gioca negli spazi come marcato, è freddo in area come manovriero fuori dall’area, è forte di testa e di piede. Segna e fa assist. Bravo. Il terzo acquisto ben centrato è quello di Akanji, è arrivato l’ultimo giorno di mercato quindi poco chiacchierato, si è preso invece subito il posto da titolare fisso, dopo un paio di partite di rodaggio è già un punto fermo. Contrasti fisici, equilibrio dato alla squadra, supervisione alla manovra offensiva, una condizione atletica inaspettata. Insomma, finora tre su tre. Bene bene. Poi c’è Sucic, un grande mondiale per club e precampionato, un esordio alla prima giornata contro il Torino sfavillante, ora non è che si è perso ma forse ha creato troppe aspettative, deve crescere negli scontri fisici e nella personalità, ma la tecnica è sopraffina. E poi? E poi ci sono quelli ad oggi i due oggetti misteriosi, ma piano con i giudizi, stiamo parlando di Luis Enrique e Diouf: il primo è apparso bravo, ma timido, il secondo non ha praticamente mai giocato quindi aspettiamo, sospendiamo il tutto. E’ finita qui? beh diciamolo, c’è un innesto aggiunto, uno che sembrava già venduto, fuori dal progetto e dallo spogliatoio, ovviamente stiamo parlando di Calhanoglu, completamente rimotivato da Chivu, così come tanti altri, i dati per finiti Sommer, Acerbi e Mikhitaryan, il nucleo italiano Barella-Dimarco-Bastoni, insomma la storia infinita dell’Inter continua..

, , ,