Spalletti contro i giornalisti, Spalletti l’antinessuno
Spalletti brancola nel buio nel postpartita di Inter-Torino, finito 2-2 (e dire che Sarri da Londra ieri ha detto che in Italia le partite sul 2-0 sono finite), non dà una spiegazione a questo ennesimo risultato negativo e attacca i giornalisti
ANSA/MATTEO BAZZI
“Abbiamo preso gol su un lancio letto male, poi la partita è cambiata”. Spalletti non sa spiegare il pareggio maturato con il Torino, torna a rincarare la dose, “così siamo l’antinessuno, dobbiamo prima recuperare venti punti al Napoli prima di essere l’antijuve”. Poi dice cose incomprensibili, “l’anno scorso avevamo quindici elementi, ora venti”, in pratica boccia senza appello e pubblicamente quattro elementi della rosa, tanto per cambiare se la prende coi giornalisti, “siete voi che ci avete definito l’antiJuve, io non l’ho mai detto”, poi rincara ulteriormente la dose, “vincere tutte le partite diventa difficile per quella che è la nostra provenienza”. Nessuno gli chiede conto di Lautaro al 90′, del caos tattico in campo nel secondo tempo, di una squadra impaurita e spaventata, delle frecciate ai dirigenti ancora nel prepartita.
