Punita l’arroganza di Bonucci

Soccer: Serie A; Juventus-Roma

L’Italia è fuori dagli Europei, esce ai rigori contro i campioni del mondo della Germania, grande è il dispiacere. Cosa è mancato per battere i teutonici? Forse la fortuna, forse i rigori sono una lotteria come ha detto Bonucci a fine gara, o forse no. La chiave di lettura potrebbe essere un’altra, la storia dice che l’Italia vince quando è umile, quando sa soffrire, allora quel rigore sbagliato da Bonucci è sembrato una punizione per quella esultanza sul gol segnato nei 90 con quel gesto che significa “sciacquatevi la bocca”, ma de che, aggiungiamo noi, che penosa scena da burino ignorante, e forse il destino si è accanito anche su Pellè, reo di provocare Neuer, con quel gesto che a molti è sembrato un “mo’ te faccio il cucchiaio” e poi la sciabatta fuori, ma che voi fa’, riserva del Southampton, e che nostalgia di Bearzot che gioca a carte con Pertini, quell’Italia all’inizio dei mondiali si beccò critiche ben peggiori, seppe essere umile e vinse oltre i propri limiti. A casa, giusto così, aspettando un’Italia migliore.

4 commenti su “Punita l’arroganza di Bonucci

  1. Devo essere sincero, per mille motivi non sono mai stato un tifoso accanito della nazionale, anzi… però per come è andato questo europeo, questa nazionale ti invogliava a tifarla!!
    Dopo quando ho visto Low che si è snaturato per copiare il nostro modulo, ho capito che i crucchi ci temevano e che potevamo farcela… sarebbe stata una grande pagina di sport!!
    Però in queste competizioni i dettagli sono fondamentali… A Conte gli si può dare un 8 pieno per come ha saputo impostare tatticamente questa nazionale priva di talenti, ma nella gestione ieri sera dei supplementari e della scelta dei rigoristi è da 4 in pagella!
    Non si fa entrare Zaza a un secondo dalle fine solo per battere il rigore (la puoi fare col Maradona 56enne di oggi una cosa del genere!!) Ha messo una pressione incredibile addosso al ragazzo… La squadra boccheggiava e lui si è tenuto il cambio per il rigorista?? Conte non ha esperienza ed è troppo emotivo in certe situazioni!! Pellè poi è da appendere negli spogliatoi per l’arroganza con cui è andato sul dischetto (alla fine è giusto che esci se hai in squadra gente così ignorante)
    Sugli altri, compreso Bonucci, non mi sento di dargli grosse colpe… Neuer è un gran portiere!!

  2. Tifo sempre Italia, ma certe cose non mi piacciono, a Bonucci non imputo il rigore sbagliato, ma quell’esultanza da juventino e da arrogante. Gente come lui, come Conte, non possono fare a meno di trasudare della loro faziosità, anche quando indossano la maglia della nazionale che dovrebbe rendergli superpartes..

  3. Più che faziosità direi retorica… il “soli contro tutti”, “noi uomini veri”, “tutti ci davano fuori ai gironi”, “il grande gruppo”! Tutte frasi fatte date in pasto alla stampa prona e supina!
    E’ dà qualche anno che i giornalisti italiani non fanno più il loro lavoro, sono diventati dei notai!!
    Prima con Prandelli e le sue balle sul codice etico… si son svegliati tutti quando ormai eravamo già sull’aereo che ci riportava a casa dal Brasile!! Adesso Conte presentato come il miglior ct della storia… Maldini e Donadoni sono stati linciati per essere usciti ai quarti ai rigori contro i futuri campioni!
    Altro che Conte… a Coleman e Lagerback dovrebbero fare un monumento!!
    L’esultanza di Bonucci è da ignorante… non starei a dargli troppo peso!! Anche noi in passato abbiamo avuto giocatori “ignoranti” che andavano in conferenza stampa a dire “sono più uomo io di tutti voi messi assieme”…

    1. Io faccio il tifo per l’Italia a prescindere. Su Bonucci dovremmo mangiarci le mani. E’ uscito dall’Inter vincendo la coppa Italia primavera; ed ha esordito anche in prima squadra! Sarà antipatico (anche a me), ma lo era anche Matrix per gli altri. Il problema è che non abbiamo mai fiducia nei nostri ragazzi. Quest’anno avremmo raggiunto l’EL anche con Duncan e Benassi. Invece siamo andati a spendere quasi 50milioni per Kondo (ancora da verificare) e Melo. Saluti!

Lascia un commento