Non sbanchiamo, ma controlliamo

Juve-Inter 1-1 26′ Vlahovic, 32′ Lautaro

L’Inter parte calma, tranquilla, olimpica, solo un errorino di Acerbi, la Juve vuole aggredire, fa l’aggressiva, ma il primo tiro in porta è nerazzurro con Thuram. Finita la prima fase aggressiva, la Juve si chiude a riccio, l’Inter fa girare il pallone indirizzandolo al guizzo di Thuram. Dumfries è chiamato ad una partita eccezionale, che non sempre riesce a sostenere, spingere e contenere Chiesa e Rabiot contemporaneamente, Darmian lo copre. La catena di sinistra dell’Inter invece appare in grado di solidificare il territorio e lanciare Thuram, ma poi non farà quel quid in più.. La Juve vince un paio di duelli individuali, Sommer efficace in uscita, poi Dumfries va sul fondo, il colpo di testa di Lautaro è centrale. Mckennie è il rompicoglioni della situazione, va sempre a pressare Acerbi che però non si scompone, poi Calhanoglu s’inventa un tiro dalla distanza fuori di poco. A sorpresa è il centrocampo dell’Inter che è il nostro punto di forza che nel primo quarto di gara non pompa, pressa a vuoto e non incide, anche Lautaro un po’ floscio, non segue le indicazioni di Thuram. Siamo al 25′. Ma sciocchezza di Dumfries, l’angelo custode Darmian prova a coprire su Chiesa, ma De Vrij si perde in mezzo Vlahovic che la piazza nell’angolino imparabile.

Ma se il centrocampo ambrosiano si sveglia, Thuram innesca Lautaro, non c’è niente da fare per la Juve. Mai dare per addormentato Lautaro, è un falco-toro che agisce nell’ombra e segna. Uno a uno. La mitologica lauthauram colpisce ancora.

Nella ripresa Lautaro si mette a fare il trequartista e Thuram la prima punta, non so perchè, la partita è completamente bloccata, ma entra Cuadrado, che goduria se decidesse la partita lui. Non lo fa ma fa impazzire gli juventini per i suoi tuffi caratteristici, che ridere tra mille fischi ipocriti. Frattesi entra solo all’87’, non so perchè, l’impressione che nel secondo tempo le due squadre si siano accontentate del pareggio, va bene così per noi altri, ma io credo che questa squadra neroblue fosse anche abbastanza forte da sbancare lo stadium, ma accontentiamoci, la juve lo ha fatto, dimostrando un senso d’inferiorità netto.

IL TABELLINO
JUVENTUS-INTER 1-1
MARCATORI: 
27′ Vlahovic (J), 33′ Lautaro Martinez (I)

JUVENTUS: 1 Szczesny, 4 Gatti, 3 Bremer, 24 Rugani; 27 Cambiaso, 16 McKennie, 41 Nicolussi Caviglia (61′ 5 Locatelli), 25 Rabiot, 11 Kostic (89′ 12 Alex Sandro); 9 Vlahovic (80′ 18 Kean), 7 Chiesa (80′ 14 Milik).

In panchina: 23 Pinsoglio, 36 Perin, 13 Huijsen, 15 Yildiz, 17 Iling-Junior, 20 Miretti, 47 Nonge.

Allenatore: Massimiliano Allegri.

INTER: 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries (70′ 7 Cuadrado), 23 Barella (88′ 16 Frattesi), 20 Calhanoglu (83′ 21 Asllani), 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (70′ 30 Carlos Augusto); 9 Thuram (88′ 8 Arnautovic), 10 Lautaro Martinez.

In panchina: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 5 Sensi, 8 Arnautovic, 14 Klaassen, 31 Bisseck, 42 Agoume, 44 Stabile.

Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: Guida. Assistenti: Meli – Alassio. Quarto ufficiale: Massa. VAR: Irrati. Assistente VAR: Meraviglia.

Arbitro: Guida. Assistenti: Meli – Alassio. Quarto ufficiale: Massa. VAR: Irrati. Assistente VAR: Meraviglia.

Note
Ammoniti:
 Cambiaso (J), Cuadrado (I), Gatti (J)
Corner: 1-0
Recupero: 1°T 1′, 2°T 4′.