Le pagelle di Salisburgo-Inter 0-1

Lautaro Mvp

Sommer 7 Sempre attento nell’essenziale, stasera si concentra sulle uscite, perchè l’Inter al solito non subisce più di due tiri a partita, ma è importante farsi trovare pronto proprio su quelli, da grande portiere.

Bisseck 6,5 La sorpresa della serata, se la cava bene, il giallo sembra eccessivo, ma si sa, con Zigo Zago si esce.

Acerbi 6,5 Dove lo metti gioca, al centro o centrosinistra, sempre sul pezzo.

Bastoni 6,5 Ritrova un po’ di brio dopo un periodo di appannamento.

Darmian 7,5 Sarò di parte ma una partita così di esperienza che sfigura nella saggezza è un piacere vederla, certo non è un esterno alto, un’ala che punta l’uomo, ma fa sempre la cosa giusta, è sempre lì, a prendersi il fallo giusto, a dare la copertura giusta, il riferimento giusto e anche qualche spunto.

Frattesi 6 Finalmente dal primo minuto, e forse l’emozione ma nel primo tempo appare un po’ pesce fuor d’acqua, poi nella ripresa cresce, interdizione e smistamento, scambi con darmian, ma fallisce un’occasione clamorosa, a sua discolpa pochi cross che non esaltano il suo classico inserimento da dietro.

Calhanoglu 5,5 beh dopo un periodo eccezionale ci stava una serata no, è questa, lento e macchinoso.

Mikhitaryan 6 Parte forte, rapido nelle giocate, poi cala.

Carlos Augusto 6 Dà solidità e certezze, ma non dà imprevisti alle difese avversarie.

Sanchez 6 Belle giocate guizzanti, ma fa sentire la mancanza di Lautaro.

Thuram 7,5 Qualcosa di impressionante, non gli togli la palla mai, certo, per chi vuole un centravanti puro vorrebbe qualche tiro in porta in più, ma chiaramente lui è una seconda punta.

De Vrij 6,5 C’è bisogno di lui anche questa sera, d’altronde vive un gran momento.

Asslani 6 Personalità, anche se il suo tiro ennesimo da fuori ancora non si tramuta in gol anche questa volta.

Barella 6 Dà ritmo al centrocampo.

Lautaro 8 Il suo ingresso cambia completamente la partita, dà riferimento, colpisce una traversa clamorosa, poi freddo dal dischetto.

Inzaghi 7 Stupisce con un massiccio turn over in una partita così importante e a dire il vero lascia anche qualche perplessità inizialmente, nel primo tempo si vede che la squadra è disorientata, ma in fondo rischia poco ed è attenta, come sempre, poi con i cambi le cose cambiano nella ripresa e arriva la vittoria, allora sembrava tutto programmato, come a Bergamo, come a Torino. Alla fine ha sempre ragione lui. Diamo l’idea di una grande squadra, che fa sfogare l’avversario e poi vince nel secondo tempo.