Le pagelle di Monza-Inter 1-5

Le prestazioni personali

Sommer 6 Tiene la partita sotto controllo, più impegnato coi piedi che con le mani.

Pavard 6,5 Ben trovato, finalmente Pavard, finalmente propositivo, si becca anche una testata, d’altronde tra tempi di adattamento e infortuni non aveva avuto modo e tempi.

De Vrij 7 Ben ritrovato, sembra tornato quello di due-tre anni fa.

Bastoni 6,5 E’ sempre più lui, quel difensore ventunesimo secolo che arrotonda le sue incursioni e difende senza spigoli.

Darmian 6 Ancora un rigore ai suoi danni, ancora molto fiscale. per il resto tidà quella sicurezza che dormi sogni tranquilli.

Barella 7 E’ sempre nelle fasi giuste della partita.

Calhanoglu 8 E’ ad un livello strepitoso, cecchino dal dischetto, Sempiterno nel resto della gara.

Mikhitaryan 7,5 Qualità massima, preciso, ripartente, incalzante.

Dimarco 6,5 Da rilimare il tiro, ma l’assist è perfetto. Rtirovato anche lui. E andiamo.

Lautaro 8 Vale oggi rimarcare il lavoro in fase di recupero palla, il ripiego, i gol ormai appaiono quasi scontati ma non lo sono. Completo. Totale.

Thuram 7,5 Una partita al servizio dei compagni col premio finale della gioia personale.

Asslani 6,5 Entra meglio di altre volte calandosi nella partita.

Frattesi 6,5 Dodicesimo, subentra nei meccanismi di squadra e ci mette le sue qualità personali di inserimento.

Carlos Augusto, Acerbi, Bisseck sv

Inzaghi 8 Ha costruito qualcosa d’importante, eclettismo, serenità, bel gioco, sta facendo qualcosa di diverso nel romanzo interista, anche se i detrattori lo aspettano al varco, ora iniziano le prove probanti, a partire dalla supercoppa, ma le premesse ci sono e io ci credo.