Le pagelle di Inter-Lazio 3-1

Lautaro Mvp

Onana 6,5 Evita lo 0-2 reindirizzando la partita.

D’ambrosio 5,5 Giornata difficile, fatica a dare il ritmo all’impostazione e soffre in difesa.

Acerbi 5 Dopo quattro mesi impeccabili incappa in una giornata nera, ma perchè tutti quei fischi?

Bastoni 6,5 Incalza tantissimo e spende un giallo probabilmente necessario.

Darmian 6 Sicuramente attivo, alterna giocate propositive a sbagli.

Barella 7 Meno palla al piede e più suggerimenti, due tiri bellissimi che guardano a quattrocchi il palo.

Brozovic 5 Lento come la fame, ha già la testa altrove.

Mkhitaryan 6,5 Il suo gol lo fa, vanificato da un millimetrico fuorigioco, lo sfiora altre due volte.

Dimarco 6,5 Costante, lui la spina non la stacca mai.

Correa 5 Dopo tre-quattro partite con tanti progresi, un passo indietro, san Siro non lo aiuta.

Lukaku 7,5 Giornata che mi riconcilia con il gigante, sa che a fine stagione andrà via, che solo la champions è un palcoscenico, ma oggi si carica la squadra sulle spalle, almeno nel secondo tempo.

Dumfries 5 Indisponente.

Calhanoglu 6,5 Innesta frizzantezza.

Gosens 7,5 La laurea in psicologia gli dà coraggio, e che coraggio, il gol vale il dolore. gooo sens.

Lautaro 8 Come dicevamo, un bomber come lui ci sta che nell’arco di una stagione abbia un mese di pausa, ma poi quando si risblocca non lo fermi più.

De Vrij sv

Inzaghi 7,5 Zigo-zago batte anche il suo tallone d’Achille Sarri, da quanto tempo l’Inter non era impegnata su tre fronti? Certo, quello del campionato è per il quarto posto, ma non si può pretendere sempre la perfezione.