Le pagelle di Fiorentina-Inter 3-4

Lautaro superbo

Onana 6 Prende tre gol, ma senza colpe. La Fiorentina non dà occasioni di riscattarsi.

Skriniar 6,5 Contiene alla grande Kouamè, con qualche concessione fisiologica vista la vivacità dell’avversario.

De Vrij 5,5 Si alza su Cabral in marcatura a uomo finendo spesso più avanzato dei compagni di reparto anche in fase d’impostazione. Perde la marcatura sul 3-3, continua a non convincere del tutto.

Acerbi 5,5 Dopo una serie di partite positive incappa in una serata d’affanno.

Darmian 6,5 Al posto giusto al momento giusto, sempre. Copre tutti gli spazi e si propone in avanti.

Barella 6,5 Si mette tra la linea di passaggio Biraghi-Duncan in fase difensiva e poi riparte sgaloppante, un leggero calo rispetto alle precedenti roboanti partite, è umano.

Calhanoglu 6,5 Il vestito di regista ormai è su sua misura.

Mkhitaryan 7 Il gol il suggello di un’altra partita strepitosa, vero raccordo tangenziale tra centrocampo e attacco.

Dimarco 5,5 Le diagonali non sono il suo forte, fa meglio da terzo di difesa, come esterno pecca nella fase difensiva, ma chiedere il rosso per un falletto a palla già lontana è roba da isteria.

Lautaro 8 Anche oggi fa praticamente tutto, assist, dribbling, gol, rigori, seconda punta, trequartista, prima punta, unico come sa tenere la palla rasoterra.

Correa 5,5 Altra occasione mancata.

Dzeko 7 Assist da numero 10, più che da nove.

Dumfries, Gosens, Bellanova sv

Inzaghi 6,5 Squadra a tratti un po’ troppo schiacciata, il cambio Bellanova-Lautaro è rivedibile, ma anche oggi mette in campo una squadra grintosa che non ruba nulla e fa perdere la testa agli avversari, segno di forza coriacea.