Un dialogo immaginario comico sulle ultime vicende

Ok. Arriva questo fondo americano che si prende l’Inter, ma da dove arriva, cosa vuole? No, in realtà aveva già imprestato centinaia di milioni a Suning tre anni fa. Erano già qui. Ah ok. E Suning? Indebitati fino al collo non li hanno saputi restituire. Ah bene. Un momento, Suning non erano quei magnati pieni di soldi dipinti dai media italiani? Quelli che avrebbero portato centinaia di milioni di ricavi attraverso gli sponsor cinesi? No, invero no. Suning è un’azienda in mano allo stato e al partito comunista cinese, Jindong Zhang un burocrate, altro che magnate e capitalista. Il povero Steven, un bravo ragazzo inseguito dai creditori. Ah bello. E quindi? E quindi niente, adesso siamo in mano ad un fondo che i soldi ce li ha veramente, siamo tornati in occidente e non più in Asia, magari con qualche vera capacità manageriale. Beh, non è così male. No, infatti no. Poi vedremo.