Intervista Arrigo Sacchi
Ho letto l’intervista al corriere della sera rilasciata ad Arrigo Sacchi. Come sempre un uomo interessante. Rivendica ancora una volta di aver spodestato l’individualismo nel calcio italiano e aver creato un calcio collettivo. Dimentica una cosa, il suo calcio è sì collettivo, ma è individuale nel senso che ha creato un calcio dove l’allenatore conta più dei giocatori. Nel suo football tutti sono uguali, ma l’allenatore è più uguale degli altri. Alla domanda di aver abolito il numero dieci dice “si gioca in undici”, la verità è che il numero dieci voleva essere lui e così tutti i suoi eredi. Allora si gioca in dodici dove sono tutti uguali ma il dodicesimo è più uguale degli altri.
Insomma, più che il calcio moderno Arrigo Sacchi ha inventato la play station prima dei giapponesi.