Icardi-Suning, continua l’assurdo muro contro muro

Icardi resta all’Inter o va via

Come si evolve o non si evolve la situazione Icardi, intanto tra pochi giorni c’è il ritiro

Icardi suning

Separati in casa

Negli ultimi giorni c’è stato nuovo inchiostro in una storia che si trascina da mesi quando avrebbe dovuto trovare una soluzione da tempo. Ovviamente stiamo parlando dello scontro Icardi-Suning.

Proprio il non aver trovato una soluzione è una sconfitta della società e non un punto di merito. In questi giorni la Gazzetta e il Corriere della sera hanno riferito di un possibile incontro tra Paratici e Wanda Nara. Il dirigente bianconero, secondo queste fonti, avrebbe addirittura concordato con l’agente una sorta di operazione Cannavaro bis, con la false flag Maurito disposto a rimanere un anno in tribuna per danneggiare l’Inter che così non potrebbe reinvestire sulla cessione ed essere costretta a vendere il giocatore alla Juve tra un anno a prezzo ridotto. Possibile? Non lo sappiamo ma stupisce come due giornali come questi, per anni indicati come “prostituzione intellettuale”, improvvisamente diventino fonti attendibili per molti. Dall’altra parte Biasin smentisce la tesi, il caporedattore di Libero invece ribadisce che l’ex capitano vuole solo l’Inter, ma anche lui a sua volta è terribilmente schierato e poco attendibile. D’altra parte sull’altro lato molti interisti sostengono che “l’infiltrato” non sia Icardi ma Marotta e prima Spalletti. Un giorno scopriremo la verità, ma intanto rimane il fatto che da una pallina di neve si è creata una valanga. E’ come se un dipendente di una società, che per anni si è comportato in maniera irreprensibile facendo guadagnare milioni di euro all’azienda, a differenza di alcuni suoi colleghi, un giorno arriva in ritardo al lavoro, poi il suo agente osa criticare il capo reparto in pubblico, cosa che fanno tutti gli agenti (ricordo l’agente di Kovacic definire Mazzarri un incapace senza che successe nulla) e questi viene degradato e da dirigente messo a fare l’addetto alle pulizie, mentre altri dipendenti che hanno fatto di peggio e i loro comodi vengono promossi.

Non è solo una questione di chi ha torto o ragione, ma di elasticità e rigidità. Suning ha mostrato un lato estremamente rigido, ma anche un doppio pesismo, che poco si addice alla realtà e al tempo in cui operano.

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