Ayax-Inter 0-2, 42′ e 47′ Thuram

Inter ordinata e applicata contro un fragile Ayax, due colpi di testa di Thuram su due corner di Calhanoglu alla fine del primo tempo e all’inizio del secondo decidono la partita, sullo 0-0 parata decisiva di Sommer

Ci voleva una partita così, dopo gli sghiribizzi di Torino una gara quadrata, pulita, secca e puntuale nei momenti determinanti, si tornano a sfruttare i calci piazzati, nei momenti giusti del match e rimaniamo attenti e concentrati anche nei minuti finali. Chivu ha giocato nella fase difensiva con Calhanoglu alto in pressione su Regeer, mentre in fase di possesso il turco si abbassava ad impostare lasciando libere le mezz’ale di sganciarsi invertendo il triangolo di centrocampo. Si è rivista la spinta sulla sinistra di Dimarco ed anche Bastoni, Thuram avendo oggi come compagno il centroboa Pio Esposito, è potuto tornare al suo ruolo di seconda punta svariando su tutte e due le fasce, menzione particolare per Sommer, una sola vera parata, ma determinante sullo 0-0 pochi minuti prima del primo gol di Thuram. Tutti bene comunque, compreso Pio Esposito, nessun errore grossolano, nessuna disattenzione contro un Ayax a dire il vero leggerino e scolastico, in un 4-3-3 che diventava 4-3-2-1 permettendo alle nostre mezz’ale di controllare bene le ali accentrate biancorosse. Vinti tutti i duelli individuali, preparati bene i calci piazzati, attenti in difesa, l’Inter avrebbe potuto vincere anche 3-0, ma il 2-0 è il risultato più giusto. Dopo quattro partite giocate possiamo dire che abbiamo sbagliato solo il match con l’Udinese e gli ultimi dieci minuti di Juve-Inter, bene nel resto della partita all’Allianz e benissimo con tanto di clean sheet contro Toro e Ayax. Ora vediamo domenica sera contro il Sasuolo, poi una settimana di lavoro senza gare per andare il sabato seguente a Cagliari.

L TABELLINO
AJAX-INTER 0-2
MARCATORE: 42′, 47′ Thuram

AJAX: 1 Jaros; 3 Gaaei, 4 Itakura (84′ 37 Sutalo), 15 Baas, 5 Wijndal; 6 Regeer (76′ 7 Moro), 18 Klaassen, 8 Taylor (63′ 16 McConnell); 17 Edvardsen, 25 Weghorst (63′ 9 Dolberg), 11 Godts (76′ 10 Gloukh).

In panchina: 12 Herkeens, 22 Pasveer, 2 Lucas Rosa, 24 Mokio, 28 Fitz-Jim, 41 Alders, 43 Bounida.

Allenatore: John Heitinga.

INTER: 1 Sommer; 25 Akanji, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella (80′ 7 Zielinski), 20 Calhanoglu (86′ 8 Sucic), 22 Mkhitaryan (69′ 16 Frattesi), 32 Dimarco (80′ 30 Carlos Augusto); 9 Thuram (86′ 14 Bonny), 94 Esposito.

In panchina: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 10 Lautaro Martinez, 11 Luis Henrique, 14 Bonny, 15 Acerbi, 17 Diouf, 31 Bisseck.

Allenatore: Cristian Chivu.

Arbitro: Oliver (GBR). Assistenti: Burt – Mainwaring. Quarto ufficiale: Barrot. VAR: Gillet. Assistente VAR: Salisbury.

Note
Ammoniti: Thuram (I), Mkhitaryan (I)
Corner: 4-5
Recupero: 1°T 3′, 2°T 3′.