Uno a zero al quadrato

Internazionale Milano-Benfica 1-0 61′ Thuram

Ricordo Mourinho quando diceva al termine di certe partite vinte 1-0 che potevamo vincere cinque a zero, beh io stasera dico che potevamo vincere 10-0. Ma parliamoci chiaro, la partita con la Salernitana o col Sassuolo sono state più difficili. Coi lusitani abbiamo giocato in praterie selvagge prendendo pali, traverse, pallonate al portiere. I cori del pubblico di san Siro li sentivano in Piazza Firenze, complici le finestre aperte di queste belle serate di inizio ottobre. Mai il numero uno in casella è stato così gonfio e lo zero degli avversari così netto, senza nulla togliere al puntuale timbro di gatto Silvestrommer, mai il clima così rilassato e coinvolgente, tutti giocano con voglia, il tempo dei musoni in campo e dei sorrisetti in panchina è finito, questa è un’Inter gentleman, giovane, molto italiana con il giusto apporto straniero, un’acqua tonica fresca, ma che indubbiamente su certi aspetti deve ancora crescere. Lo vedremo nelle prossime settimane.

INTER-BENFICA 1-0
MARCATORE: 62′ Thuram

INTER: 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries (72′ 36 Darmian), 23 Barella (92′ 14 Klaassen), 20 Calhanoglu (84′ 21 Asllani), 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (84′ 30 Carlos Augusto); 9 Thuram (72′ 70 Sanchez), 10 Lautaro Martinez.

In panchina: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 6 De Vrij, 7 Cuadrado, 31 Bisseck, 49 Sarr.

Allenatore: Simone Inzaghi.

BENFICA:  1 Trubin; 6 Bah (22′ 44 Araujo), 30 Otamendi, 5 Morato, 14 Bernat (80′ 9 Cabral); 87 Joao Neves, 10 Kokcu (69′ 22 Chiquinho); 11 Di Maria (80′ 13 Jurasek), 8 Aursnes, 27 Rafa Silva (69′ 33 Musa); 7 Neres.

In panchina: 24 Soares, 45 Kokubo, 17 Gonçalo Guedes, 19 Tengstedt, 20 Joao Mario, 47 Antunes, 61 Florentino.

Allenatore: Roger Schmidt.