Premier, Zuckerberg compra il Tottenham? Attriti Conte-Abramovich?

Siamo alla seconda di campionato, ma i tabloid inglesi sono ancora più interessati al calciomercato, anche perchè i rumors sono ancora di grande rilievo. Prima di tutto c’è la trattativa riguardante Philippe Coutinho. Il Barcellona ha detto al Liverpool che ha fino a domenica per accettare la loro offerta da 130 milioni di euro (alcuni giornali parlano di 150) o l’offerta sarà ritirata (vero?). Non da meno la voce di poche ore fa di un altro possibile grande trasferimento. Il Manchester City sarebbe pronto ad offrire circa 90 milioni di euro per strappare Alexis Sanchez all’Arsenal. Nel frattempo Diego Costa sembra aver rifiutato quasi 15 milioni di euro per trasferirsi in prestito in Cina fino a Novembre (sarebbe stata una vera follia cinese), ma finalmente Atletico Madrid e Chelsea sembrano avere trovato un accordo per il trasferimento dell’attaccante ai Colchoneros. Finisce così una telenovela noiosa dove anche Antonio Conte ha dato il suo contributo con una risata in conferenza definita dai tabloid “hysterical” per le critiche ricevute dall’attaccante spagnolo. Semmai vari giornali segnalano un crescente fastidio di Roman Abramovich nei confronti di Conte per le costanti critiche circa la campagna acquisti dei Blues e il suo attribuirsi il merito esclusivo del “miracolo” della vittoria dello scorso campionato.

A proposito di Cina è da registrare l’acquisto del Southampton da parte di una Società asiatica ed è il secondo in Premier League dopo parecchi effettuati in Championship (la nostra serie B). Siamo curiosi anche di sapere se ci sono sviluppi circa una notizia clamorosa di un mese fa segnalata dal Daily Express, secondo la quale Mark Zuckerberg, proprietario di Facebook, sarebbe intenzionato a comprare il Tottenham, ma al momento la Società di Londra rifiuta ogni proposta.

Ed eccoci alla seconda di Premier con la sconfitta dell’Arsenal in casa dello Stoke e il Manchester United che replica il poker di gol della prima di campionato vincendo 0-4 con lo Swansea. Otto gol e sei punti quindi con Josè Mourinho talmente felice al punto di affermare: “Ho lasciato i miei cavalli correre liberamente e sono stati magnifici”. Anche se è troppo presto per parlare di trionfi ricordando che anche il City è partito alla grande l’anno scorso per poi ripiegare. Ma il Big Match di giornata è indubbiamente Tottenham-Chelsea, un grande derby londinese che inoltre si gioca a Wembley perché il nuovo stadio del Tottenham è in costruzione e quindi l’atmosfera è veramente magica e ogni giocata qui appare speciale. Prevalgono nel complesso gli Spurs ma è il Chelsea che va in vantaggio con una ottima punizione di Alonso e poi è Kane a colpire il palo interno. Nella ripresa aumenta decisamente la pressione degli Spurs mentre i Blues mostrano un tipico catenaccio che imbriglia il gioco della squadra di Pochettino, anche se a dieci dalla fine ottiene il meritato pareggio grazie ad una clamorosa autorete di Batshuay. Ma incredibilmente è il Chelsea a segnare a due minuti dalla fine grazie ancora ad Alonso, ma con un gol causato da un grave errore del portiere Lloris. In questi casi viene detto che è uno scherzo del calcio, il Tottenham ha dominato ma vincono i Blues e Conte si abbandona platealmente ad abbracci di giubilo. Ma non è stata una grande partita ed entrambe le squadre sono ancora lontane dalla forma migliore.