Premier, Liverpool a valanga

E’ stato un Boxing Day molto ricco di novità al vertice della Premier League. I campioni del Manchester City perdono 2-1 a Leicester City, i Reds di Jurgen Klopp battono il Newcastle United 4-0 ad Anfield per aprire un vantaggio di sei punti in cima alla classifica. Allo stesso tempo, il Tottenham di Mauricio Pochettino ha segnato 11 gol in due partite e stravince per 5-0 sul Bournemouth. Quindi, il Liverpool sta volando, gli Spurs sono arrivati al secondo posto mentre il Manchester City entra in piena crisi e Pep Guardiola onestamente ammette di essere preoccupato anche perché è la prima volta dal Dicembre 2016 che subisce due sconfitte consecutive

Ma attenzione, da quando la Premier League è iniziata nel 1992-93, il titolo è stato deciso nell’ultimo round di partite ben sette volte e in cinque occasioni una squadra ha vinto il campionato con solo quattro o cinque partite da disputare. Quindi ci vuole molta calma per sentirsi sicuri e c’è ancora tutto il girone di ritorno da disputare.

Prima di riparlare di calcio giocato riportiamo una indiscrezione raccolta dal giornale Jerusalem Post secondo il quale il calciatore egiziano Mohammed Salah potrebbe chiedere la cessione dal Liverpool, già a partire da Gennaio, qualora venisse ingaggiato l’attaccante del Red Bull Salisburgo, Munas Dabbur di origini israeliane. Da precisare che l’indiscrezione è stata smentita dallo staff dell’attaccante, ma vari giornali inglesi e internazionali hanno segnalato che da tempo Salah si è spesso rivelato contro gli ebrei. Un esempio per tutti: nel 2013 giocava nel Basilea e durante una partita di Champions League con il Maccabi Tel Aviv, Salah evitò di stringere la mano ai giocatori israeliani prima del calcio d’inizio e nella gara di ritorno fece lo stesso dichiarando che non voleva sporcarsi le mani, con chiari intenti antisemiti (ne avevamo già parlato QUI). Da considerare che Salah è un musulmano osservante e ad ogni gol segnato si mette in ginocchio alzando mani e occhi al cielo, evidente simbolo di devozione ad Allah.

A proposito di cessioni, la finestra del calciomercato invernale è prevista come sempre a gennaio, ma le trattative, e relativi rumors, sono già iniziate. In particolare si parla di un possibile trasferimento di Eden Hazard in Spagna, sponda Real Madrid. Stiamo parlando di un grande del Chelsea e il solo rumor sta creando preoccupazione a Maurizio Sarri che in una intervista si è praticamente rivolto alla Società dichiarando: “È il momento di decidere, il Chelsea deve risolvere questo problema. Non ho il potere di farlo, sono l’allenatore, non sono il presidente, non sono responsabile del mercato”. Evidente la sua tensione e la paura di perdere il giocatore importantissimo. Tutto ciò in quanto Hazard disse in ottobre che era il suo “sogno” di unirsi al Real Madrid anche se, dopo la doppietta segnata contro il Watford pochi giorni fa, superando i 100 gol in Premier, ha detto, “voglio segnare di più per questo club e quindi cercare di essere una leggenda del Chelsea come Frank Lampard, Didier Drogba e John Terry”. Una frase rassicurante, ma Sarri e i tifosi dei Blues vogliono più rassicurazioni e non più tensioni.

Torniamo al calcio inglese e l’anno finisce proprio con la prima giornata di ritorno sabato 29 dicembre e propone subito un Big Match di notevole interesse perché ad Anfield la capolista Liverpool incontra l’Arsenal, squadra di grande tradizione, tra le top five del campionato anche se attualmente distante 13 punti dai Rossi. Prima di vedere la partita arriva una notizia incredibile: il Tottenham ha perso 1-3 in casa con i Lupi del Wolverhampton. E’ la conferma che la premier League è un campionato pazzo e imprevedibile, mentre la pesante sconfitta degli Spurs dimostra che a volte troppe lodi danno alla testa, fanno male deconcentrando giocatori e ambiente. La riprova è data dal fatto che Harry Kane ha portato in vantaggio gli Speroni, che poi hanno subito ben tre gol nell’ultimo quarto d’ora. Ed eccoci alla partita di Liverpool e, cari amici appassionati della Premier, vediamo una gara sfavillante piena di gran gioco e tanti gol. Parte molto bene l’Arsenal e segna dopo 10 minuti facendo pensare ad un’altra sorpresa dopo la sconfitta del Tottenham, ma in due minuti i Reds ribaltano il risultato con una doppietta di Firmino. Ma non è finita perché un Liverpool in grande forma e molto veloce straripa segnando altri due gol con Manè e Salah su rigore. Siamo perciò 4-1 dopo il primo tempo e i Rossi stanno creando un solco in classifica nei confronti delle squadre rivali. Stupisce semmai l’Arsenal perché dopo un buon inizio è scomparsa, nessuna difesa, nessuna disciplina, tanti errori. La ripresa vede il Liverpool mancare tre occasioni tanto che speriamo si rilassino per evitare ai Cannonieri una umiliazione, ma arriva invece il quinto gol su rigore e Firmino firma il suo Hat trick. Finalmente finisce questa partita 5-1, ma fino all’ultimo i padroni di casa tentano il punteggio tennistico e vi lascio immaginare i cori entusiasti dei loro tifosi. Liverpool con 9 punti di vantaggio sulla seconda e il nuovo anno ci aspetta nientemeno con Manchester City- Liverpool il 3 gennaio!