La rabbia di Inzaghi, i ragionamenti di Lautaro

Le parole di Inzaghi dopo Monza

E’ arrabbiato Simone Inzaghi, quel gol ingiustamente annullato ad Acerbi, identico ad un episodio analogo in Cremonese-Juventus di mercoledì ai danni dei grigiorossi, non va giù. Si dirà, non è annullato perchè l’arbitro ha fischiato prima, ma il diavolo si nasconde nel dettaglio, perchè proprio qui sta l’errore: la fretta di fischiare estromettendo l’intervento del Var. A chiunque gli chieda altro Inzaghi risponde che “non staremmo a parlare di questo se la partita fosse finita 1-3 col gol di Acerbi”. E’ un dato di fatto, Infatti parleremmo di Inter che si difende e poi colpisce cinica, da grande squadra. Però il Mister dice anche che “domani più riposati e a mente lucida proveremo ad analizzare il resto”.

Intanto saranno soddisfatti i complottisti da social e i professionisti del piagnisteo che pare abbiano scatenato mari e monti sui social dopo una battuta leggera di Handanovic all’arbitro prima di Inter-Napoli, vinta dai nerazzurri in maniera limpida e meritoria. Possiamo solo immaginarlo perchè con una scelta rilevatasi giusta siamo usciti dai Social tre anni fa. Non li consideriamo nemmeno. Fa testo la società Napoli che meritoriamente ha rifiutato di andare dietro al trogloditismo tecnologizzato.

Ora però niente alibi e testa alla Coppa Italia. Intanto Lautaro ha già dato in sede di commento postMonza qualche altro spunto di riflessione, parlando del problema di tornare a giocare subito ogni tre giorni dopo quasi due mesi di stop.

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