La Premier inizia col botto

Goleade di tutte le grandi

E’ iniziata la Premier League e subito registriamo risultati importanti, conseguiti dalle squadre considerate favorite. Per la prima volta si utilizza il VAR in Premier. Il Liverpool ha vinto 4-1 con una prestazione brillante demolendo l’appena promosso Norwich City. C’è stata un’atmosfera di grande festa ad Anfield per la prima partita casalinga dei Reds e la squadra di Jurgen Klopp ha risposto con uno spettacolo molto gradito dopo una tranquilla estate nel corso del calciomercato, presentando gli stessi giocatori, volti familiari per i suoi fans. Da registrare però il grave infortunio al polpaccio del portiere Alisson che lo costringerà ad uno stop di 8 settimane. Non è stato da meno il Manchester City che ha iniziato la ricerca del suo terzo titolo consecutivo in Premier League con una clamorosa vittoria per 0-5 al West Ham e con tripletta di Sterling. Più faticosa la vittoria del Tottenham che ha superato la resistenza dell’Aston Villa, in vantaggio sino a 10 minuti dalla fine, con il nuovo acquisto Tanguy Ndombele e finendo 3-1 solo negli ultimi 4 minuti con una spettacolare doppietta di Hurry Kane. 

Dopo Leicester-Wolves concluso con un pareggio senza reti (ma il VAR ha annullato un gol dei Lupi) e la vittoria dell’ Arsenal, 0-1 a Newcastle grazie alla rete segnata da Aubamejang, assistiamo all’Old Trafford ad un altro incontro di alto livello e cioè Manchester United-Chelsea con l’esordio di Frank Lampard come allenatore dei Blues. Lo stadio del Manchester United si chiama, come sapete, Old Trafford, ma i tifosi lo definiscono anche il Teatro dei Sogni e mai come oggi ha un senso in quanto entrambe le squadre, per vari motivi, già decritti nei nostri precedenti articoli, si presentano con tanti giocatori giovanissimi che inoltre partono con determinazione e coraggio nella prima parte specie quelli dei Blues che colpiscono due pali e fermati dal solito De Gea, un altro Handanovic nelle parate miracolo. Ma a segnare sono i Red Devils grazie ad un rigore di Rashford causato da un errore di Zouma. Primo tempo equilibrato mentre nella ripresa l’esperienza e le individualità dei Red Devils, specie Rashforf e Martial, hanno il sopravvento e la partita si conclude 4-0 per lo United con gol dell’esordiente gallese Daniel James, 17 anni. Si parlava prima del Teatro dei Sogni a proposito dello stadio, ma fa piacere abbinarlo ai tanti giovani visti stasera, in particolare Mount e Abraham per il Chelsea e James e Wan Bissaka. Spiacevole esordio, invece, per Lampard come allenatore, ma siamo solo alla prima giornata di Premier.