Migliori e peggiori del Derby
Oggi tutti meritano dal 6 in sù, l’uomo decisivo sul piano tattico è Vecino, ma a mio modo di vedere è Lautaro il mostro della serata, oltre come sempre al pacchetto difensivo centrale
Handanovic 7,5 Para in tutti i modi, anche di spalla.
D’ambrosio 7 Decisivo, la sua parata al 95′ vale un gol, nel primo tempo spinge più del solito.
De Vrij 7 Riscatta la frittata di giovedì con un gol e una prestazione di sostanza. Fantastiche certe sportellate con Pjatek.
Skriniar 8 Il duello Skriniar-Pjatek è quanto di più interessante oggi può proporre la serie A e lui lo vince per ko tecnico.
Asamoah 6 Nei minuti finali fa sentire la sua esperienza.
Brozovic 6 Si occupa principalmente delle coperture preventive, ma deve lasciare anzitempo, in sofferenza fisica.
Gagliardini 6 Ha sulla coscienza il gol di Bakayoko e anche quello di Musacchio quando non contrasta Suso al cross, ma denota una buona condizione mettendoci fisicità nel finale.
Politano 7,5 sempre più decisivo, giocatore probabilmente sottovalutato da tutti.
Vecino 7 Voto questa volta da condividere con Spalletti per la sua posizione in campo inedita, suggerita tra l’altro da Lele Adani una settimana fa, segna un gol anche se a dire il vero ne fallisce almeno altri due.
Perisic 6 Utile sopratutto in fase di ripiego.
Lautaro 8 Vince il duello a distanza con Pjatek, ci mette tutto, cuore, sostanza, eleganza, qualità, tiro, reparto.
Valero sv
Candreva sv
Ranochia sv
Spalletti 6,5 Stasera l’ha preparata bene, come aveva fatto col Napoli, ancora una volta facciamo risultato in uno scontro diretto e siamo pieni di rammarico per i tanti punti persi con le medio-piccole. La mossa Vecino trequartista è vincente, Gattuso lo aiuta aspettando 35 minuti per fare una contromossa, ma ancora una volta i cambi “prestabiliti” e tardivi non convincono, non tanto Valero.
Milan Il Milan è una squadra più giovane e più incostante dell’Inter nell’arco della stessa partita, tanti si accendono e si spengono in maniera intermittente nel corso del match, ma si segnala un Pjatek completamente annullato da Skriniar e De Vrij, ma questa gara l’ha persa Gattuso dando totale libertà a Vecino per quasi tutto il primo tempo.
