Juventus-Inter 2-0 51′ Rabiot, 83’Fagioli
Non ci voleva ma è successo, dopo un buon primo tempo, l’Inter cede il passo alla squadra di Allegri, forse sarà un anno più da champions che da campionato
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Devo ricredermi con quanto scritto dopo l’ultima partita (vedi QUI), almeno in parte. In certe circostanze la Beneamata non può fare a meno di Brozovic. Spiego perchè, se la partita si incanala nei versi giusti, il doppio regista avanzato Calha-Mkhi più Barella che ormai fa il fantasista-battitore libero esalta le potenzialità di questa squadra, ma in certi momenti critici come visto nel secondo tempo dopo il gol bianconero, serve una diga e un uomo d’ordine a centrocampo come il Croato.
Il biscione aveva tenuto bene il campo per tutto il primo tempo creando 3-4 palle gol e non subendo nulla. Nella ripresa dopo il gol juventino la squadra si è sbilanciata e disunita, troppa fretta di pareggiare, tardivi ancora una volta i cambi di Inzaghi, ma inutile mettere il dito nella piaga, è un bravissimo allenatore, ma i cambi non sono nelle sue corde.
IL TABELLINO
JUVENTUS-INTER 2-0
MARCATORI: 52′ Rabiot, 84′ Fagioli
JUVENTUS: 1 Szczesny; 6 Danilo, 3 Bremer, 12 Alex Sandro; 11 Cuadrado, 44 Fagioli, 5 Locatelli, 25 Rabiot, 17 Kostic; 20 Miretti (81′ 22 Di Maria); 14 Milik (73′ 7 Chiesa).
In panchina: 23 Pinsoglio, 36 Perin, 15 Gatti, 19 Bonucci, 24 Rugani, 30 Soule.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
INTER: 24 Onana; 37 Skriniar (81′ 36 Darmian), 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries (81′ 12 Bellanova), 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan (81′ 77 Brozovic), 32 Dimarco (74′ 8 Gosens); 9 Dzeko (74′ 11 Correa), 10 Lautaro Martinez.
In panchina: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 14 Asllani, 33 D’Ambrosio, 45 Carboni, 95 Bastoni.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Doveri. Assistenti: Carbone – Giallatini. Quarto ufficiale: Ayroldi. VAR: Di Paolo. Assistente VAR: S. Longo.
Note
Spettatori: 40.387, incasso di 3 milioni e 763 mila euro
Ammoniti: Calhanoglu (I), Skriniar (I), Danilo (J)
Corner: 2-8
Recupero: 1°T 1′, 2°T 6′.