Tutto sommato un buon pari al Maradona

Napoli-Inter 1-1: 35′ Aut. Handanovic, 54′ Eriksen, sotto il tabellino

Inter Milano pareggia a Napoli, la corsa comunque continua in una partita che poteva finire in tutti i modi, ma alla fine è finita come tanti pronosticavano, con un pareggio

Eriksen segna e gioca sempre meglio

L’Inter costruisce dal basso, ma è quando si salta qualche passaggio e Handa o Eriksen o Brozo saltano la strada statale per lanciare lungo in tangenziale Lukaku, Lautaro, Darmian o Barella che si creano le situazioni più interessanti. E’ un’Inter ormai matura, che deve solo togliersi questa incrostazione spallettiana di costruire ossessivamente e sempre comunque dal basso a palla bassa. E sta cominciando a farlo.

La traversa dice no a Lukaku, Insigne anticipa Lautaro in area sull’assist di Darmian.

Al 35′ percussione di Insigne, cross basso, ci va Handanovic, ma si scontra incredibilmente con De Vrij che fa autorete o induce all’autogol il portiere. Uno a zero per il Napoli.

Al 38′ un altro legno di Lukaku, sembra una serata stregata. Si creano le coppie in campo, Rui-Hakimi, Insigne-Barella più Skriniar, Politano-Darmian e raddoppio di Eriksen che scherma anche Zielinski insieme a Brozo, scontri giganteschi Lukaku-Koulibaly, Lautaro ripiega su Demme.

Conte spariglia le carte, stasera l’esterno che attacca è Darmian, mentre Hakimi deve sacrificarsi, d’altronde gli azzurri notoriamente attaccano dalla loro sinistra. Nel finale di tempo però haki esce dai blocchi ed inizia ad attaccare, la manovra si fa più ariosa e ampia, Lautaro mette Barella davanti a Meret, ma il sardo si fa anticipare. Si chiude un primo tempo con tre -quattro nitide palle gol per l’Inter e un gol rocambolesco dei padroni di casa.

Erik, che gol

La ripresa inizia sulla falsa riga del finale di primo tempo, cioè ora col doppio attacco esterno Hakimi-Darmian che infatti si cercano con traccianti. Si alza anche Eriksen che schiaccia Zielinski. L’Inter esce dagli indugi tattici e cerca il pareggio facendo la partita. Ed è proprio questa proiezione offensiva a tre a generare il pareggio, spunto di Barella, asse Hakimi-Darmian ed Eriksen a rimorchio centra l’angolino, pareggio, 1-1! Dai! Siamo al 55′

Barella continua a trovare nuovi spazi, rimette in moto ancora Hakimi, ma Lukaku è murato. Demme e Ruiz si alzano a pressare centrali su Brozo e ed Eriksen e lasciano libertà a Barella. La chiave tattica è questa con Insigne che fatica a ripiegare, ribaltati gli equilibri tattici del primo tempo dove Barella era schiacciato da Insigne. Il tre a due a centrocampo alla fine prevale sempre e Conte fa valere gli equilibri dopo un primo tempo atipico. Al 62′ giallo pesante a Darmian. Al 69′ Ruiz manca la deviazione sotto porta oscurato da Darmian.

Al 69′ Perisic al posto di Darmian. Conte vuole vincerla. Entra anche Mertens al posto di un deludente Osimhen. Poi tocca a Sanchez per Lautaro.

Si va ad un finale sul filo del rasoio, ma riemerge il Napoli, l’uscita di Darmian e l’ingresso di Perisic in realtà sembra penalizzare i milanesi e paradossalemtne abbassarli; clamorosa traversa di Politano, ex di giornata, forse la tocca Handanovic. Il Napoli reclama un rigore, ma l’azione era in fuorigioco, comunque De Vrij era sul pallone. All’83 entra Gagliardini per Eriksen. I cambi nerazzurri continuano ad abbassare l’Inter, finale con i partenopei all’attacco, poi il Biscione tenta la zampata nei minuti di recupero, ma Gattuso cerca la mossa alzando Di Lorenzo esterno alto, però l’ultima occasione è per Hakimi, stoppato da Manolas.

Finisce uno a uno un match iniziato a ritmi bassi ma poi con tante occasioni (più per l’Inter) e tanti spunti da una parte e dall’altra. Siamo a nove punti di vantaggio sul Milan a sette partite dalla fine, ora una striscia contro Spezia, Hellas, Crotone e Sampdoria da vincere a tutti i costi per raggiungere il traguardo tanto agognato.

Amala.

IL TABELLINO
NAPOLI-INTER 1-1
MARCATORI: 
35′ Handanovic (N, aut.), 54′ Eriksen (I)

NAPOLI: 1 Meret; 22 Di Lorenzo, 44 Manolas, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 4 Demme, 8 Fabian Ruiz (91′ 5 Bakayoko); 21 Politano (91′ 23 Hysaj), 20 Zielinski (88′ 7 Elmas), 10 Insigne; 9 Osimhen (74′ 14 Mertens).

In panchina: 16 Contini, 46 Idasiak, 3 Zedadka, 19 Maksimovic, 33 Rrhamani, 37 Petagna, 58 Cioffi, 68 Lobotka.

Allenatore: Gennaro Gattuso.

INTER: 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Hakimi, 23 Barella, 77 Brozovic, 24 Eriksen (84′ 5 Gagliardini), 36 Darmian (68′ 14 Perisic); 9 Lukaku, 10 Lautaro Martinez (75′ 7 Sanchez).

In panchina: 27 Padelli, 97 Radu, 8 Vecino, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 15 Young, 33 D’Ambrosio, 99 Pinamonti.

Allenatore: Antonio Conte.

Arbitro: Doveri. Assistenti: Costanzo – Ranghetti. Quarto Uomo: Marini. Var: Mazzoleni. Assistente Var: Paganessi. 

Note
Ammoniti: 
Koulibaly (N), Darmian (I), Demme (N), Politano (N), Mertens (N), Hakimi (I), Manolas (N)
Corner: 3-3
Recupero: 1°T 1′, 2°T 4′. 

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