Stadio chiuso, l’Inter rimborsa i biglietti

La società non farà ricorso per le porte chiuse

Con un comunicato ufficiale pubblicato alle 17.39 dell’8 gennaio Internazionale Milano ha chiarito che non presenterà ricorso per la squalifica di San Siro, ma rimborserà i biglietti già comprati

Il rimborso dei biglietti per chi ha acquistato online sarà molto agevole, semplicemente verrà riaccreditato l’importo sulla carta usata per l’acquisto. Chi ha preso un biglietto nei punti vendita, invece, dovrà presentarsi fisicamente nel luogo d’acquisto per ottenere il rimborso entro il 16 gennaio per Inter-Benevento ed entro il 22 gennaio per Inter-Sassuolo.

L’Internazionale non motiva la scelta di non fare ricorso, d’altronde non è dovuto, ma chiede di aprire il primo anello arancio ai bambini delle scuole calcio. Possiamo quindi solo ipotizzare i motivi di non fare ricorso, considerato che gli ululati razzisti e i responsabili degli incidenti fuori dallo stadio provenivano da un determinato settore e non tutto lo stadio.

  • Al primo posto credo la volontà di dare un segnale inequivocabile e reciso contro il razzismo e in generale la stupidità. Fare ricorso, seppur giusto nei confronti dei tifosi che non hanno fatto nulla, avevano già preso il biglietto per le prossime partite come me e subiscono un’ingiustizia, avrebbe potuto però dare adito a equivoci, dando un messaggio mediatico di compromissione e minimizzazione dei fatti.
  • In secondo luogo, probabilmente, anche la volontà di non farsi strumentalizzare da quei politici che si sono fatti portabandiera di una linea morbida verso gli ultras e si sono ripetutamente schierati contro la chiusura degli stadi e la sospensione delle partite.

A questo punto quindi è ufficiale, si conferma la chiusura totale per Inter-Benevento e Inter-Sassuolo, oltre alla chiusura della sola curva nord per Inter-Bologna.