Quasi all’INtermine

L’Inter batte il Chievo 2-0, Politano al 38′ e Perisic all’ 85′

L’Inter è terza a quattro punti di vantaggio sulle quinte a due giornate dal termine

immagini di esultanza dell'inter

Politamo da morire

Spalletti propone il suo solito gioco calciopiattista, dalle fasce e percorsi prestabiliti, Politano deve convergere sempre sul sinistro e dal vertice destro dell’area di rigore cercare Perisic appostato sul secondo palo, dall’altra parte lo stesso Perisic cerca sempre il cross morbido sul secondo palo per Politano, con Icardi che da buon centravanti come insegna Hernan Crespo attacca il primo palo e perciò non è mai servito. Asamoah da parte sua o crossa dalla tre quarti vedendosi sempre intercettato o tenta il filtrante in diagonale per il taglio centrale di Perisic, da qui nasce l’unico tiro impegnativo del primo tempo per Semper, mentre Icardi viene servito solo quando per due volte Politano esce dal ruolo accentrandosi e tentando di mandare in porta il numero nove verticalmente, che però viene anticipato. Poco coinvolti Cedric, Nainggolan e Vecino, la partita alla fine si sblocca quando Perisic tenta uno sfondamento centrale, viene murato, ma la palla rotola sui piedi di Politano, anche lui accentratosi, l’ex Sassuolo vede il portiere già proiettato sul secondo palo aspettandosi il solito tiro a giro e lo imbuca mirando rasoterra al primo palo trovando la rete. Il primo tempo si chiude sull’1-0 e dieci infruttuosi corner nerazzurri battuti quasi sempre corti da Perisic.

Nella ripresa il copione della partita non cambia, i clivensi difendono con il 4-5-1 perchè Meggiorini ripiega sul tornante destro e Vignato sul tornante sinistro, lasciando il compito di pressare Valero e Vecino alle due mezz’ale Leris ed Hetemaj, poi Mimmo Di Carlo toglie dal centroattacco l’acerbo Grubac e inserisce l’interessante Kiyine mettendolo però alla mezz’ala destra, spostando Leris all’ala destra e avanzando Meggiorini come centravanti. I tanti giovani in campo nelle file gialloblù sono sicuramente un motivo d’interesse per una partita che nonostante rimanga inchiodata sull’1-0, non sembra particolarmente in discussione, solo Vignato si rende protagonista di un pericoloso tiro a lato, ma comunque i vari Bani, Leris, De Paoli, Kiyne e lo stesso Vignato sono prospetti da seguire, ma non tali da mettere seriamente in pericolo una partita che però l’Inter a lungo non chiude, anche quando Icardi, stanco di non ricevere neanche un pallone, si mette a servire assist innescando due occasioni, tra cui un palo di Perisic.

Nel finale spazio a Candreva, Gagliardini e poi la solita staffetta Icardi-Lautaro, con tutto san Siro tranne la curva nord ad applaudire l’ex capitano, poi applausi anche per Pellissier da parte del pubblico interista (il 40enne ricambierà regalando maglietta e pantaloncini ai supporters nerazzurri), anche se il telecronista bum bum Trevisani di Sky s’inventa la fake new “gli interisti fischiano Icardi e applaudono Pellissier”. La svolta risolutiva al 75′ quando Rigoni viene espulso per doppia ammonizione dopo un fallo su Gagliardini e i giochi si chiudono.

Alla fine arriva il raddoppio di Perisic dopo un palo di Cedric, ma serve ancora uno sforzo a Napoli per centrare l’obbiettivo.

IL TABELLINO
INTER-CHIEVOVERONA 2-0
MARCATORI
: 38’ Politano, 85’ Perisic

INTERnazionale (4-2-3-1): 1 Handanovic; 21 Cedric Soares, 37 Skriniar, 23 Miranda, 18 Asamoah; 8 Vecino (65’ 5 Gagliardini), 20 Borja Valero; 16 Politano (61’ 87 Candreva), 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi (79’ 10 Lautaro Martinez).

In panchina: 27 Padelli, 11 Keita, 13 Ranocchia, 15 Joao Mario, 29 Dalbert.

Allenatore: Luciano Spalletti

CHIEVO VERONA (4-3-2-1/4-5-1): 1 Semper; 27 Depaoli, 12 Cesar, 14 Bani
40 Tomovic (77’ 44 Jaroszynski); 11 Leris, 4 Rigoni, 56 Hetemaj;
69 Meggiorini, 55 Vignato (80’ 31 Pellissier); 25 Grubac (51’ 13 Kiyine).

In panchina: 67 Caprile, 3 Tanasijevic, 7 Piazon, 9 Stepinski, 10 Pucciarelli, 18 Karamoko, 21 Burruchaga, 33 Andreolli, 43 Ndrecka.

Allenatore: Domenico Di Carlo

Arbitro: Paolo Valeri. Assistenti: Gori – Prenna. Quarto uomo: Volpi. Var: Di Bello, assistente Ranghetti.

Note
Spettatori:
 57.855
Espulso: Rigoni (C) al 76’ per doppia ammonizione
Ammoniti: Grubac (C), Borja Valero (I), Rigoni (C), Perisic (I), Hetemaj (C)
Corner: 17-0
Recupero: 1°T 1’, 2°T 4’.