Presto una stella non sarà più sola

Seconda stella Inter

Siamo alla vigilia del Derby di Milano. Tra 24 ore l’Inter potrebbe essere campione d’Italia, battendo i cugini rossoneri. Inutile stare qui a spiegare quello che significa negli androni dei cuori nerazzurri. Possiamo solo dire che è una occasione che capita ogni 110 anni. Ma possiamo anche dire che tutto avviene nella massima serenità, se non capiterà l’Inter vincerà lo scudetto comunque nelle settimane successive.

E’ stata una stagione brillante, come la seconda stella che brillerà nel cielo. Quello che ha colpito di più tutti è stato il bel gioco. Mai gli interisti avevano visto la propria beneamata giocare così bene. Entreremo nei dettagli tattici in un altro momento, ma basti dire che Arrigo Sacchi non ci ha capito molto, altri hanno schiumato rabbia, praticamente tutta l’Italia non interista, perchè è l’Inter la squadra più odiata d’Italia, non la Juve, e questo rende tutto ancora più godurioso e caramellato. Perchè è l’Inter la squadra del nostro cuore.

A me piace ricordare che anche quest’anno abbiamo vinto la supercoppa italiana. So che molti la snobbano, ma a me piace così. Certo, ovvio, non è tutto perfetto, siamo usciti agli ottavi dalla coppa Italia e soprattutto siamo usciti agli ottavi di Champions ai rigori contro l’Atletico Madrid, ma una bella donna rimane bella anche quando spunta una ruga.

Allora interisti, ovunque collocati, preparate le bandiere, le magliette, gli stendardi, le sciarpe, i cappellini, colorate di neroblue la notte delle stelle, perchè presto una stella non sarà più sola.