Inter poco Rapid, basta Lautaro

Rapid Vienna-Inter è finita 0-1, gol su rigore di Lautaro al 38′

Sedicesimi di Europa League, nerazzurri avanti 1-0 all’andata, ora Inter-Samp domenica e poi il ritorno con il Rapid a San Siro giovedì 21

Lautaro su rigore

L’Inter è di scena sul campo del Rapid Vienna, squadra di metà classifica con il peggior attacco della lega austriaca e per di più con gli attaccanti di ruolo infortunati. Ai biancoverdi di casa non resta che asserragliarsi in un 4-4-1-1 negli ultimi 40 metri, presidiando l’area di rigore. Il gioco dell’Inter, lento con l’eccezione di Cedric e Politano, gli unici ad avere un minimo di rapidità, non produce di fatto occasioni per 38 minuti, con tanti cross inutili visto che in area i centrocampisti non s’inseriscono, eccezion fatta per una capitata sui piedi di Lautaro, che però si allarga troppo il pallone perdendo l’attimo, ma è proprio il toro a riscattarsi procurandosi un rocambolesco rigore: Perisic entra in area puntando il terzino ma cade da solo come un orso ubriaco franando sul difensore, piomba però Lautaro che viene agganciato da Hoffman e l’arbitro lì a due passi decreta il rigore, forse però ignorando il precedente presunto fallo di Perisic. Grandi proteste, anche perchè il Rapid stava tenendo bene, Lautaro va sul dischetto e tira potente e centrale spiazzando Strebinger per l’1-0. Nel finale di tempo gol annullato ai biancoverdi per un fuorigioco che questa volta è netto, anche se il clima s’infiamma ancora di più.

Nella ripresa gli austriaci devono uscire dal guscio, esponendosi ai contropiedi dell’Inter, che però non maturano. Perisic, spostato a destra, non riesce a tenere un pallone, Politano cala vistosamente, così come Nainggolan, che fallisce l’unica vera grossa occasione dell’Inter per raddoppiare, servito da Perisic nel frattempo tornato a sinistra. Anche il Rapid ha una sola grande occasione, il neo entrato Knasmullner va vicinissmo al pareggio, ma Handanovic para d’istinto, coprendo benissimo il suo palo. Il Rapid punta tutto sull’ala sinistra Ivan, Spalletti si copre nel finale mettendogli davanti il “doppio terzino” Cedric-D’ambrosio e l’Inter porta a casa uno scialbo 1-0 in una partita disseminata da errori tecnici, passaggi sbagliati e palle perse.

IL TABELLINO
RAPID VIENNA-INTER 0-1
MARCATORI: 
38’ Lautaro Martinez (Rig.)

RAPID VIENNA: 1 Strebinger; 19 Potzmann, 6 Sonnleitner, 20 Hofmann, 5 Bolingoli; 14 Grahovac (64’ 28 Knasmullner), 8 Schwab; 97 Ivan, 23 Thurnwald (52’ 7 Schobesberger), 39 Ljubicic; 9 Berisha (81’ 10 Murg). In panchina: 21 Knoflach, 3 Muldur, 10 Murg, 15 Martic, 24 Auer.

Allenatore: Dietmar Kuhbauer

INTER: 1 Handanovic; 21 Cedric, 6 De Vrij, 23 Miranda, 18 Asamoah; 20 Borja Valero, 8 Vecino; 16 Politano (77’ 87 Candreva), 14 Nainggolan (81’ 33 D’Ambrosio), 44 Perisic; 10 Lautaro. In panchina: 27 Padelli, 13 Ranocchia, 60 Schirò, 64 Nolan, 65 Roric.

Allenatore: Luciano Spalletti

Arbitro: Stieler. Assistenti: Pickel – Gittelmann. Quarto uomo: Borsch. Addizionali: Welz – Dingert

Note
Spettatori: 
23.850
Ammoniti: Sonnleitner (R), Hofmann (R), Berisha (R), Lautaro Martinez (I), Potzmann (R), D’Ambrosio (I), Candreva (I)
Corner: 3-3
Recupero: 1°T 3’, 2°T 4’.