Via Mazzarri, la fine di un incubo

duomo nerazurroLa fine di un incubo. L’Inter è libera. Mazzarri non è più il “suo” allenatore. Thohir fa il regalo ai tifosi nel primo compleanno della sua presidenza. L’Inter non era più l’Inter, stava diventando una provinciale, nella mentalità prima ancora che nei risultati. Un ridimensionamento culturale prima che sportivo che aveva in Mazzarri il principale interprete, seguito da un codazzo di cortigiani. L’arroganza di Mazzarri era di tipo particolare, era nel voler costruirsi un’Inter a sua misura e non misurarsi con le ambizioni dell’Inter. Un’arroganza verso il basso che portava ad esagerare le oggettive difficoltà attuali, a diminuire il valore della rosa (pur non eccelsa, ma non povera) per abbassare le aspettative della piazza. Siamo stati il primo sito antiMazzarri in rete, abbiamo portato avanti una battaglia per il bene dell’Inter, convinti che compito dell’informazione e dei tifosi non sia quella di accettare supinamente ogni scelta societaria, ma di dire la verità. Se Thohir ha preso questa decisione ascoltando anche l’opinione dei tifosi ha fatto una scelta non di debolezza, ma di intelligenza, perchè le opinioni dei tifosi sono sempre disinteressate, senza doppi fini o interessi personali (lo stesso non si può dire sempre di giocatori e dirigenti), perchè i tifosi sono la memoria storica di una squadra e ne conoscono meglio di chiunque altro le esigenze e le sfumature, che nessun unanimismo propagandistico potrà rendere. Bravo Thohir e bentornato Mancini.

10 commenti su “Via Mazzarri, la fine di un incubo

  1. Grande Francesco!! Quello che stava diventando l’inter non mi piaceva più, non c’era più nessun coinvolgimento emotivo!
    Poi, mi chiedo, erano tutte balle allora quelle che Thohir non aveva soldi per mandare via l’allenatore… se prende Mancini vuol dire che il progetto dell’inter futura è molto importante!!
    E’ stato fatto un mercato minimalista per assecondare le idee di un mediocre allenatore e adesso anche qualcun’altro deve pagare!!
    Comunque non è ancora compromesso nulla, bisogna tenere botta fino alla sosta di Natale e poi correre ai ripari nel mercato di gennaio.
    Comunque a Mancini non si può chiedere la luna… visto come ha ridotto l’inter Piangiarri, se Mancini dovesse arrivare al terzo posto sarebbe un’impresa!!

  2. Tutti devono sapere che questo è stato l’unico sito dedicato all’inter veramente coerente per quanto riguarda l’ex allenatore dell’inter. Anche quando andava bene ha sempre criticato Piangiarri, non per antipatia, ma perchè ci aveva visto lungo sulla mediocrità dell’allenatore. Modestamente mi ci metto anch’io che ho sempre condiviso i vostri editoriali. E’ stata anche la nostra vittoria!!
    Non come qualcuno che, ho già notato, si sta affrettando a salire sul nuovo carro… ma i posti sono già tutti occupati bello!! Emigra in siberia, te lo consiglio!!
    VIVA L’INTER E VIVA CALCIOINTER.NET!!!

    1. Grazie Timetraveler, troppo buono. Confermo che non c’è mai stato nessun pregiudizio o antipatia verso Mazzarri, anzi avercene di comici del genere, solo che è meglio su una panchina che non sia quella dell’Inter.

  3. Timetraveler,hai perfettamente ragione, e´ dico con assoluta sincerita´ che, APPREZZO MOLTO questo sito nelle sue valutazioni,piu´coerenti e significative nell´analisi, rispetto ad altri concorrenti in tema di “inter”.

  4. Mi unisco al coro. Ciò che è stato fatto in questi mesi è non solo coerente ma anche spaventosamente onesto verso i tifosi dell’inter per portarli a conoscenza della piega che secondo voi stava prendendo la questione, anche dopo i vari 7 a 0. Siete persone serie che vogliono il bene dell’inter così come me e tutti coloro che scrivono. Non molliamo però, dobbiamo esprimere tutto il nostro dissenso verso l’attuale dirigenza e nella fattispecie fassone, altrimenti ogni sforzo sarà vano.

  5. Pur essendo un tifoso del Napoli, ho seguito con interesse la vicenda Mazzarri all’ Inter. L’ editoriale del Sig. francesco non fa’ una piega.
    A volte guardando le partite dei nerazzurri rivedevo il Napoli di due anni fa. Non aveva la mentalità vincente. Mazzarri si limita a fare 1 gol e poi partire di contropiede. In effetti somigliava ad una provinciale e non alla squadra che siamo abituati a vedere. Thoir ha fatto bene.
    In bocca al lupo.
    Gennaro da Napoli

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