Una rincorsa continua

Autore: Lupo

Non e’ andata male per come si era messa. L’Inter riesce a pareggiare al 92′, ma e’ stata una rincorsa continua evidenziando difficolta’ a trovare ritmo e spazi. Salviamo la voglia di reazione, la volonta’, ma la squadra appare ancora ferma, con ritmi troppo bassi, specie nel 1′ tempo, soprattutto troppa difficolta’ nell’impostazione a centrocampo e con la difesa, a parte Handanovich, mai compatta, con giocatori inquietanti per la loro mediocrita’ (Jonathan) oppure involuti (Samuel). Sono prevalse le individualita,’ non la squadra. C’e’ ancora tanto da lavorare.
Inter con il consueto modulo, Rubin con un 4-5-1 difficile da passare. C’e’ impegno nei primi 10′, ma manovra scolastica con attaccanti troppo isolati.Al 14′ inizia lo show in negativo di Jonathan: si perde il suo attaccante e Samuel sventa con difficolta’, ma due minuti dopo sbaglia il controllo e poi falcia l’avversario in area commettendo una clamorosa ingenuita’. E’ rigore che Handanovich para, ma riprende Ryatzantsev e segna l’1-0. Brutta Inter con centrocampo spesso saltato con 3 marcatori e nessun proponente. La squadra appare schiacciata, piatta, troppo timorosa e con Jonathan in evidente confusione. Dal 27′ pero’ prova a dare piu’ velocita’e dopo il 30′ si assiste ad una vera manovra in velocita’ con Cassano ispirato tanto che, finalmente, al 39′ arriva il gol del pareggio: ottimo Cassano che libera Cambiasso bravo a spostarsi con freddezza e a pennellare per Livaja che insacca di testa. Al 43′ altra scoraggiante amnesia della difesa e Rondon colpisce il palo.

Ripresa
Guarin al posto di Jonathan con Zanetti che sfila a destra. Il Rubin e’ sempre ordinato e organizzato nelle ripartenze ed al 5′ Handanovich deve uscire in modo provvidenziale  per salvare. Ma dopo il 10′ si vede finalmente l’Inter veloce e manovriera che si vorrebbe: evidente il fatto che ora Guarin opera piu’ avanzato come propositore e Zanetti spinge come esterno come sa fare. Al 15′ entra Milito al posto di Livaja mentre al 21′ esce Cassano ed entra Pereira che si piazza come esterno avanzato. Bravo Guarin  al 25′ a mettersi tra le
linee, subisce fallo e tira la punizione di potenza, ma fuori. Al 28′ grande Zanetti in percussione, testimonianza di un periodo di pressione della squadra anche se il Rubin non rinuncia a ripartenze veloci mettendo in mostra buone individualita’, specie Karadenis, Eremenko e Rondon. Ma al 38′ il pasticciaccio: Samuel si fa trovare troppo avanzato in una ripartenza del Rubin e Rondon si beve in velocita’ Ranocchia, che almeno poteva fare fallo tattico, e batte Handanovich.
Ultime pressioni per l’Inter e al 92′ Milito in versione ala destra crossa al centro a Nagatomo che colpisce benissimo al volo. Finisce 2-2-, ma c’e’ tanto da lavorare, confermato anche da Stramaccioni nel dopopartita.

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