E’ ufficiale, il Betis Siviglia ha annunciato l’arrivo di Montoya, che dunque lascia l’Inter. Il terzino arriva con la formula del prestito, perchè il suo cartellino rimane del Barcellona. Montoya è stato una meteora, appena cinque le presenze ufficiali in campionato con i nerazzurri, ha influito sicuramente l’alta concorrenza nel ruolo per quantità di disponibili, ma anche il suo mancato adattamento al calcio italiano. (Continua sotto)
Emblematiche le sue prime parole appena rientrato in Spagna: “Arrivo qui al Betis con grande voglia e grandi ambizioni di tornare a giocare e sentirmi un calciatore. Sono molto contento di arrivare in un grande club come il Betis, arrivo per fare del mio meglio per salvarci e poi per ottenere altri traguardi. Posso portare le mie caratteristiche di andare forte sulla fascia, lanciarmi in avanti e creare occasioni. Sono molto felice, arrivo qui con grandi speranze”. Insomma, di difendere non ne aveva proprio voglia questo ragazzo dal tipico aspetto spagnolo, che è rimasto in panchina fino a dicembre, per poi venire utilizzato per tre partite di fila, facendo poi una pessima comparsata con il Carpi. Una curiosità, quando atterrò a Malpensa nel luglio scorso, incrociò casualmente il presidente Thohir, e la prima foto in Italia fu con l’indonesiano. Potremmo dire, interista per caso. In serata arriva anche il freddo comunicato ufficiale dell’Inter: “F.C. Internazionale comunica la fine del prestito del difensore spagnolo Martin Montoya dalla società FC Barcelona. Contestualmente, l’FC Barcelona ha ceduto in prestito il giocatore al Real Betis Balompié”.