Tg CalcioInter, 24 ore di fuoco

Ausilio, Zanetti e Gardini sono già a casa quando ricevono una telefonata dalla Cina. E’ Zhang, che li vuole tutti di nuovo in sede per una conference call, là sono le due del pomeriggio e dopo un confronto con il figlio Steven, il patron comunicherà la decisione di esonerare Pioli con effetto immediato. Alle 22.30 esce il comunicato, mentre la Juventus si sta qualificando per la finale di Champions. Ma non è finita, poco dopo viene annunciato l’ingresso in società di Sabatini, una decisione presa da tempo e infatti l’ex dirigente di Roma e Palermo si trova già in Cina, dove questa mattina parla in conferenza stampa, svelando in parte il suo ruolo. Sarà coordinatore generale di tutta l’area sportiva di Suning, quindi Inter, Jangsu e altre squadre che verranno acquisite, all’interno di un progetto di espansione che va dagli elettrodomestici, all’e-commerce e ai media. Ma tutto fa parte a sua volta di qualcosa di ancora più grande, la nascita dell’impero calcistico cinese e in generale l’espansione globale del paese. Le ambizioni di Suning sono grandissime, resta da capire quale sarà la centralità del mondo nerazzurro e quale autonomìa e margine di manovra avrà lo storico club all’interno di questo mastodontico progetto. Ventiquattro ore incredibili, inaspettate, nessun media lo aveva previsto e in serata ha parlato Mister Vecchi ai microfoni di Inter Channel, ecco le sue parole:

 

“Non c’è molto tempo per lavorare con la squadra e mi auguro nonostante tutto di trovare un gruppo che abbia voglia di soffrire e di darci dentro fino alla fine. Questo ho chiesto ai ragazzi ed è quello che ho visto oggi in campo. L’Europa League non dipende solo da noi, ma dobbiamo cercare di vincere più partite possibili sperando nei passi falsi degli altri, bisogna finire la stagione in modo positivo, degno, con la speranza di poter raggiungere questo obiettivo fino all’ultima partita. Se poi gli altri saranno più bravi di noi a mantenere il loro vantaggio buon per loro, ma noi non dovremo rimpiangere nulla. Questo è un gruppo di giocatori di alto livello, di livello internazionale, anche se è i risultati vanno contro quello che sto dicendo. Vorrei vedere in campo quello che i ragazzi sanno fare”.

Nella foto: Zhang Jindong.