Sfumano le canzoni dell’estate

Ogni estate ha le sue canzoni, destinate a sfumare all’arrivo di settembre e a essere rievocate solo in qualche raro momento, ma cosa c’è di meglio che ascoltare le hit estive, magari sorseggiando un Fernet Branca in compagnìa della radiolina regalata dal direttore artistico dell’Inter. Che bellezza. Finchè dura. Ma mentre sfumano, diamo un ultimo sguardo, o in questo caso orecchio, alle migliori canzoni che ci hanno fatto ballare fino a fine agosto. Anche quest’anno la balera Inter non ha fatto mancare il tormentone nostalgico, un remix di vecchi brani, l’anno scorso era andato forte il “The Mario return”, quest’anno non ci siamo fatti mancare nulla col brano “Etorna”. Come sempre però sono i ritmi sudamericani a riempire le piste, la salsa cilena “Isla bonita” è andata fortissima, ma anche la struggente “Ballata di Fernando” ci ha fatto sospirare fino all’ultimo. Ma il caso musicale dell’estate è stato dato dalle sonorità esotiche del dj belga-indonesiano Nainggolan, sentiremo ancora parlare di lui? Come tutti sanno però la vera sorpresa è stata il ritorno della musica d’autore, grazie al rientro sul palcoscenico del vecchio cantautore meneghino Moratti, che ha stupito tutti con una fusione di suoni esotici, frutto della collaborazione artistica con il musicista indonesiano Thohir, unita al suo repertorio classico come il “il ballo del vediamo” o l’intramontabile “meglio forse, ma forse no”. E’ stato bello, ma ora tutte queste canzoni sfumano con l’arrivo dell’autunno e il bagnino livornese Mazzarri deve sistemare le sdraio e gli ombrelloni senza il suono soave della musica.

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