Se va via Longo serve un’altra punta

Il possibile arrivo di Isla (ma il giocatore non ha ancora lasciato il ritiro della Juve e Conte sembrerebbe voler trattenerlo) non mette a tacere le voci su possibili altri arrivi sulla fascia destra. Il Psg sembra intenzionato a dare il benservito a Van der Wiel, al punto da proporre il nazionale olandese all’Inter per 6 milioni, mentre l’agente del terzino del Feyenoord Janmaat ha confermato l’interesse dei nerazzurri per il giocatore. Questo perchè comunque Jonathan allo stato attuale rimane ancora in “prova” e non è certo della sua permanenza, ma anche perchè Isla potrebbe essere impiegato come interno destro, ruolo che ha ricoperto già nell’ultimo anno a Udine con profitto.

In uscita ha sempre più mercato Kuzmanovic, oltre all’offerta del West Ham (5,5 milioni), alla possibilità di uno scambio con il Milan per Nocerino, si è fatto avanti anche il Malaga. Diverse le squadre interessate anche a Longo, attualmente quinta punta, ma che ieri non ha giocato la partitella con il Trentino. Lo vogliono Cagliari, Livorno e ora anche Verona. Rimanere con sole quattro punte però sarebbe un azzardo imperdonabile dopo il pasticcio della stagione scorsa. E’ vero che quest’anno non ci sono le coppe europee, ma pensate se un attaccante si infortuna e l’altro è squalificato (evenienza probabilissima), rimarrebbero solo due attaccanti da mandare in campo senza nessuna riserva in panchina. Inoltre Milito non sarà pronto per la prima giornata, quindi gli attaccanti sarebbero all’inizio solo tre (Palacio, Icardi e Belfodil).  Se va via Longo quindi serve un altro attaccante.

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