Quello che dicono i numeri di questo girone d’andata

Statistiche Inter prima parte di stagione

barella torso nudo

Il girone d’andata dell’Inter ha segnato un netto miglioramento rispetto alla stagione scorsa. Questo è il dato statistico più importante al giro di boa: L’Inter ha sette punti in più allo stesso punto del campionato.

handa para i rig

Si dirà, ma la squadra si è rinforzata. Invece io non credo che la rosa sulla carta sia più forte. Spalletti aveva a disposizione giocatori come Cancelo, Rafinha, Perisic, Nainggolan, Icardi. Conte ha una squadra di giovani di grandi promesse, ma che devono avere il tempo di crescere. L’unico elemento con esperienza, ma anche una bacheca internazionale, è Godin, poi altre “chiocce” sono Handa, Asamoah, Candreva, Valero, Alexis Sanchez, ma senza grandi bacheche, gli altri sono tutti giovani o giovanissimi.

Avendo allo stesso tempo la Juventus fatto cinque punti in meno, il gap è passato da 14 punti a due punti, sempre al termine del girone d’andata.

L’Inter ha segnato nove gol in più in campionato (da 31 a 40) e subìto due in più (da 14 a 16). Vediamo i MARCATORI in campionato:

ROMELU LUKAKU 14

LAUTARO MARTINEZ 10

STEFANO SENSI 3

MARCELO BROZOVIC 2

ANTONIO CANDREVA 2

ROBERTO GAGLIARDINI 2

DE VRIJ, D’AMBROSIO, VECINO, BARELLA, ESPOSITO, SANCHEZ 1

Il capocannoniere di Champions è invece Lautaro Martinez con 5 gol, segue Lukaku a 3, un gol a testa per Barella, Candreva e Vecino.

L’infortunio di Barella e Sensi da novembre ha portato la squadra a puntare maggiormente sulla potenza di fuoco dei due attaccanti, fino a metà ottobre invece avevamo visto come i centrocampisti in generale avevano segnato la metà dei gol, ma proprio quei due nel reparto sono maggiormente portati a segnare e sono stati meno a disposzione negli ultimi tre mesi (Vedi QUI).

LAUTARO SBLOCCA RISULTATI: E’ semplicemente impressionante la capacità di el Toro di sbloccare la partita. Su 25 partite tra campionato e champions, per ben dieci volte è l’argentino ad aprire le danze a favore dei nerazzurri, segnando spessissimo nei primi minuti. Avendo segnato complessivamente 15 gol, vuol dire che due terzi sono sbloccarisultato.

Nel complesso l’Inter va in vantaggio 19 volte su 25, portando in porto il risultato 15 volte e venendo rimontata da Barcellona e Borussia Dortmund, perdendo, e Parma e Fiorentina, pareggiando. In altre occasioni patisce una momentanea rimonta ma poi riafferma la vittoria (Cagliari, Brescia, Praga..) o un dimezzamento del vantaggio (Samp, Spal, Napoli), ma alla fine sempre vincendo. Un solo 0-0 stagionale, quello con la Roma a Milano. Sono 5 invece le volte che i meneghini vanno in svantaggio (Slavia Praga, Juventus, Bologna, Hellas Verona, Barcellona. Con le big Juve e Barca dopo un momentaneo pareggio si finisce col perdere, con Slavia e Bologna si riesce a raggiungere l’1-1 e invece con l’Hellas arriva la rimonta completa con vittoria 2-1.

Si conferma poi un’altra tendenza già registrata nei primi due mesi: L’Inter ha ritrovato la regolarità contro le medio-piccole, vero e proprio tallone d’achille degli anni scorsi. L’unica sconfittain serie A infatti è con la Juventus, mentre i soli 4 pareggi arrivano con Roma e Atalanta, così che gli unici due mezzi passi falsi con le medio-piccole sono i pareggi con Bologna e Parma. Per il resto 14 vittorie sono il nutrito bottino di metà stagione.

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