Wenger the end? Inter, prendi Sanchez!

Arsene-Wenger-Arsenal-Out-662784Scrive la BBC Sport: “Ancora una volta è Febbraio e si ritrovano aggrappati al quarto posto. Ora, un piazzamento nei primi quattro in Premier League è niente di male, ma per i tifosi dell’Arsenal si ha la sensazione che sta diventando sempre più faticoso. Il tempo è scaduto per Arsene Wenger. Aggiunge Star Sport: “E’ tutto tristemente familiare per i fan dei Gunners, iniziare bene la stagione, subire un crollo intorno a Natale, alla deriva da una sfida per il titolo entro la fine di Febbraio. Wenger, the end”. Ecco perché tutti i tabloid ipotizzano di un Wenger pronto a lasciare i Gunners in estate. Ne parliamo perché comunque il francese è una specie di leggenda per il calcio inglese, questo è il campionato numero 21 che lo vede come l’allenatore più a lungo legato alla stessa squadra, l’Arsenal. Lascerà i Gunners, ma comunque Chapeau ad un grande sportivo, oltretutto non stiamo parlando di un pensionato in quanto sembra che il PSG lo voglia come prossimo allenatore nella Ligue francese. Pas mal. A proposito di trasferimenti: dall’Arsenal rinnovo l’appello alla Società Suning di portare il cileno Alexis Sanchez all’Inter. Anche oggi segna una doppietta, è capocannoniere in Premier con 17 gol, soprattutto si rivela l’anima offensiva dei Gunners e quasi in tutte le gare le azioni più pericolose passano dai suoi piedi. Fate presto perché si parla della Juventus come concorrente all’acquisto.

cou manèIl Big match di giornata è Liverpool-Tottenham, rispettivamente quinta e seconda in classifica. Nella prima mezz’ora rivediamo il vero Liverpool assoluto dominatore (ma dove sono stati nelle ultime 5 partite?) mentre la difesa degli Spurs se ne è andata a farfalle, specie il difensore Ben Davies che sembra non entrato in campo al punto che assistiamo allo show dell’attaccante Sadio Manè, per lui imprendibile, che in due minuti segna due reti e potevano essere 4 se il portiere Lloris non avesse sventato altri due suoi tiri. Insomma Reds contro Spurs come il coltello che affonda nel burro. Ma i giocatori del Tottenham e il suo allenatore Pochettino hanno orgoglio e iniziano la ripresa con concentrazione e aggressività, però oggi la difesa dei Reds è attenta e riesce a rintuzzare l’attacco degli Spurs, peraltro mai irresistibile. Finisce 2-0, un risultato da cui trae vantaggio il Chelsea che così tiene lontano gli inseguitori che si annullano a vicenda rimanendo almeno a 9 punti di distacco.

Nella prima foto: Un cartello dei tifosi dell’Arsenal contro Wenger.

Nella seconda foto: Manè e Coutinho esultano dopo un gol al Tottenham.