Premier, Ranieri ride, ma Mazzarri piange

guidolin.ranieri.2016.750x450Oggi in Premier si incontrano Tottenham e Liverpool, squadre che è sempre bello vedere, guidate da due bravi allenatori, che giocano sempre a viso aperto e in modo armonioso. Entrambe con lo stesso difetto: altalenanti come risultati e con difese a rischio. Jurgen Klopp pensa a coprire la difesa e schiera il sempreverde e roccioso Milner e ne viene ripagato, ma continua a mancare Sturridge, il migliore, che giocherà solo gli ultimi minuti. Sembra che ogni volta che giocano tra di loro non si può scegliere un vincitore e alla fine è infatti un pareggio, 1-1, e penso che sia un risultato equo anche se i Reds hanno mostrato maggiore incisività al punto che il bravo portiere Vorm è risultato il migliore degli Spurs. Tornando ai Reds, stando ai rumors, pare che il fondo d’investimenti China Everbright – sostenuto dal governo cinese – avrebbe messo gli occhi sulla Società valutata 800/900 milioni di euro. Sarebbe l’ennesimo acquisto cinese in Europa: hanno proprio in questi giorni comprato l’Hull City in piena crisi economica. Nel frattempo l’allenatore Pellegrini, ex Real Madrid e City, riparte dalla Cina in una squadra, Hebei Fortune, che sembra abbia pensato anche a Mancini. (Continua più sotto)

Oggi c’è un secondo derby italiano cioè Ranieri-Guidolin in Leicester contro Swansea purtroppo rovinato da pioggia e oscurità al punto che sembra giocato in un fuso orario diverso rispetto alle altre gare. Claudio Ranieri è a un passo dalla sua 100esima vittoria in Premier League: sarebbe il quinto tecnico non britannico o irlandese a riuscirci. Nonostante la pioggia torrenziale, quasi un monsone, i campioni sembrano tornati e anche Vardy riprende a segnare. Finisce 2-1, con un farsesco finale perché la palla nemmeno si muove in campo e l’arbitro doveva fermare il match. C’è un bel sole invece a Londra dove il Chelsea cala il tris di vittorie battendo agevolmente, 3-0, il Burnley, mentre fa tenerezza e viene voglia di consolare il povero Walter Mazzarri che si prende una brutta scoppola dall’Arsenal ( 1-3) e raccoglie 1 solo punto in 4 partite (3 in Premier e 1 in FA Cup sconfitto da una squadra di serie C). Ora è terzultimo in zona retrocessione. Triste vederlo redarguito dall’arbitro, chiedere scusa per la sua incapacità a capire e dover chiedere a un componente del suo staff  di tradurgli quello che l’arbitro ha detto.