Domani notte la finale di Champions, per chi c’è

Vigilia della finale di Champions. Tutto il popolo nerazzurro ovunque collocato sta aspettando trepidamente questo evento epocale. L’esito della sfida di domani sera contro il Psg farà sicuramente la differenza sui giudizi che verranno fatti su questa squadra, ciò non toglie che sarà una stagione che ci ha fatto divertire, ci ha fatto emozionare, ci ha entusiasmato, anche se solo con la coppa si potrà mettere il suggello coronato al ciclo di questi anni. Sarà allora la terza Grande Inter della storia, oppure sarà una Inter che ha vinto tanto in Italia, ma non ha raggiunto quel traguardo lì, che poi tutti sognano? Sarà un’Inter come quella dei primi anni ’80, che raggiunse il dodicesimo scudetto, ma non andò mai oltre dei buoni piazzamenti in coppa dei campioni? Oppure una Beneamata paragonabile alle grandi Inter di Angelo e Massimo Moratti? Lo sapremo solo domani.
Ora nel frattempo inizia un estenuante conto alla rovescia, intanto già mi immagino i titoloni in caso di sconfitta, “il sogno che si trasforma in incubo”, “fallimento Inter”, stupidaggini simili, le solite banalità scontate. A dire il vero mi è spiaciuto anche sentire Mourinho dire di esser contento che l’Inter non ha rifatto il triplete, il quale a suo dire sarebbe solo suo, stava magari scherzando, ma il triplete è di tutto il club e pure di tutti gli interisti. Mourinho è stato grande, ma sono contento anche di avere all’oggi un allenatore non avente un ego strabordante, per qualcuno questo è sinonimo di mediocrità, per me di intelligenza. Zigo-Zago Inzaghi ha preso un gruppo che sul mercato valeva dieci e ora vale cento, io stesso ricordo di aver criticato spesso Dumfries i primi due anni, guardate cosa è ora Dum Dum, per non parlare di tutti gli altri. I tempi sono anche cambiati, all’epoca del 2010 l’ambiente interista aveva bisogno di essere caricato come un sol uomo, oggi non si sente più questa necessità, i tifosi sono orgogliosi di tifare l’Inter in quanto tale, senza bisogno di essere “pompati” o caricati a molla. Siamo già carichi di nostro.
E allora, notte prima degli esami, e voi, riuscirete a dormire? Speriamo di non dormire domani notte, altrimenti una bella valeriana e via. Il mondo non finisce domani, ma domani è un appuntamento importante con la storia.
Amala, siamo l’Inter, c’è solo l’Inter, support the Black&bluetiful.
Domani ci sarà bisogno di tutti. Se siete credenti credete, se siete tifosi tifate, se siete innamorati, amate, se siete pazzi, impazzite, ma di gioia.
E per la gente che…