Partita spettacolare, vince la Roma

manolasL’Inter cade a Roma al termine di una partita avvincente, decisivo un gol da calcio piazzato con Manolas match-winner per il 2-1 finale.

Calcio spettacolo all’Olimpico tra Roma e Inter, giallorossi che appaiono un gradino superiori sul piano della forma fisica, velocità e organizzazione, andando subito in vantaggio con Dzeko, l’Inter però c’è, ci prova, colpisce un palo interno con Banega e ha diverse occasioni per pareggiare, ma è il palleggio superiore a centrocampo dei giallorossi a innescare la furia sulle fasce, De Rossi e Strootman prevalgono su Banega e Joao Mario, mentre Florenzi fa valere la sua intelligenza tattica tra le linee e Dzeko di abbassa tantissimo per favorire gli inserimenti di Salah. L’impressione è che all’Inter possa andare bene chiudere il primo tempo in svantaggio di un solo gol contando sul calo fisico dei padroni di casa nella ripresa. E infatti nella ripresa calano Salah e Bruno Peres, anche se cresce d’intensità Perotti e il centrocampo romanista tiene. L’Inter comunque cresce, la Roma si affida ai rinvii lunghi per la testa di Dzeko, ma arriva il meritato pareggio nerazzurro con un’azione ragionata da Gnoukouri e Banega con cioccolatino di Icardi per Banega che batte il portiere. Purtroppo il pari dura poco, ancora un atteggiamento da dilettanti su un calcio piazzato avversario, ma c’è anche sfortuna con una doppia deviazione in area che spiazza Handanovic e premia il colpo di testa di Manolas. L’Inter non perde la testa e continua ad attaccare fino alla fine, è un assedio nel finale, ma il muro giallorosso tiene.

roma-inter-2-1La chiave Nonostante Bruno Peres giochi d’attaccante aggiunto, l’Inter non riesce ad approfittarne con Perisic che non scappa mai via, Manolas e De Rossi garantiscono gli equilibri giusti e lo stesso Peres copre il campo benissimo. (Continua sotto)

Gli schieramenti: La Roma in certe fasi d’attacco gioca con un 3-2-5 con Bruno Peres a destra, Perotti a sinistra, Dzeko torre e Salah e Florenzi che lo affiancano. In fase difensiva i giallorossi difendono con il 4-4-2 con Florenzi e Dzeko in pressing alto, Salah e Perotti che si allineano a De Rossi e Strootman, con Bruno Peres che ritorna in difesa. Anche l’Inter difende con il 4-4-2 con Banega e Icardi in pressing sui due centrali, Candreva e Perisic che si allineano a Joao Mario e Medel. In fase offensiva inizialmente si attacca con un 4-1-4-1, poi Banega si allarga a sinistra con Perisic che si accentra, Ansaldi e Candreva attaccano da destra mentre Joao Mario rimane un po’ fuori dai giochi. Nella ripresa prima Perotti si accentra con Florenzi che prende il suo posto in fascia sinistra, poi esce Salah per El Shaarawi con l’italo-egiziano che va a sinistra e Florenzi a destra, poco dopo Spalletti irrobustisce il centrocampo con Paredes al posto di Perotti passando al 4-5-1. De Boer invece toglie Joao Mario per Gnoukouri, poi entra Nagatomo al posto di Ansaldi con il giapponese a sinistra e Santon a destra. Chance finale per Jovetic al posto di Candreva con l’Inter che chiude con il 4-3-3 con Perisic a destra, Jovetic a sinistra, Banega centrosinistra, Gnoukouri centrodestra. Assedio finale con i soli Miranda, Medel e Murillo in difesa, Nagatomo alto a sinistra, Perisic a destra, Jovetic trequartista, Banega mezza punta sul centrosinistra e Gnoukouri sul centrodestra.

Duelli – Fantastico il duello a tutto campo tra Miranda e Dzeko con il brasiliano che si aggancia al centravanti, ma deve concedere qualcosa. Strootman prevale su Joao Mario, Ansaldi fatica con Perotti, mentre non c’è partita tra Bruno Peres e Salah contro Santon e Murillo, con Perisic che dovrebbe rientrare di più ad aiutare. In area giallorossa Icardi non vede quasi mai palla con Fazio e Manolas che le prendono tutte di testa. De Rossi tiene a lungo Banega, ma poi deve cedere. Ci si aspettava qualcosa di più da Candreva contro Jesus.

ROMA-INTER 2-1

ROMA: 1  Szczesny;  13 Bruno  Peres, 44  Manolas, 20 Fazio,  3 Jesus;  16  De Rossi, 6 Strootman; 11 Salah (70′ 92 El Shaarawy), 24 Florenzi (90′ 4 Nainggolan), 8 Perotti (79′ 5 Paredes); 9 Dzeko. In panchina:  18 Lobont,  19 Alisson,  7 Iturbe,  10 Totti, 17  Seck,  30 Gerson,  33 Emerson. Allenatore: Luciano Spalletti.

INTER:  1 Handanovic; 15  Ansaldi (62′ 55 Nagatomo), 25 Miranda, 24 Murillo, 21 Santon; 17 Medel; 87  Candreva (70′ 10 Jovetic), 16 Joao  Mario (60′ 27 Gnoukouri), 19 Banega, 44 Perisic; 9 Icardi. In panchina:  30  Carrizo,  5  Melo,  7  Kondogbia,  8  Palacio, 13 Ranocchia,  23  Eder, 33  D’Ambrosio, 95  Miangue,  96  Barbosa. Allenatore:  Frank  de  Boer

Arbitro:  Banti. Assistenti:  Di  Fiore, Crispo. Quarto uomo: Longo. Assistenti addizionali: Rocchi, Damato

Note
Ammoniti: Murillo (I), Ansaldi (I), Jesus (R)
Corner: 3-9
Recupero: 1°T 1′, 2°T3 3′.

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