Pagelle di Roma-Inter 2-1, si salvano in pochi

Handanovic 5 Serata in affanno, sorpreso dalle traiettorie, poco presente. Inizia tranquillo al 9′ in presa su colpo di testa di Destro, poi rimane a guardare il colpo di testa a planare di Florenzi che porta in vantaggio la Roma, ma è bravo a contenere Totti poco dopo nell’uno contro uno. Non impeccabile nemmeno sul secondo gol, mentre al 37′ è sorpreso dal tiro cross di Piris e rischia l’autorete deviando sul palo. Nella ripresa ordinaria amministrazione, valuta fuori un calcio di punizione che esce però di pochissimo con qualche brivido.

 

Ranocchia 5 17′ Una vera parata sulla linea, di piedi ovviamente, ma Destro lo brucia in occasione del 2-0. Bruciato sullo scatto in altre due circostanze nel secondo tempo.

 

Chivu 5 Non riesce ad impostare l’azione, pressato dagli attaccanti giallorossi. Tagliato fuori dai due cross dei due gol, fallaccio da giallo nel secondo tempo, da arancione. Non è possibile per lui giocare ogni tre giorni, e non da ieri, ma da due anni.

 

Jesus 6,5 Non ha problemi a giocare sia come centrale che come terzino, la sua prepotenza fisica è esaltante ma è anche il suo limite, pagando in precisione. Se riuscisse a servire i compagni una volta uscito palla al piede sarebbe perfetto. Al 10′ va alla conclusione in area, rimpallato. Un minuto dopo intercetta e s’invola, ma nella foga finisce in fuorigioco. 22′ stoppa con autorevolezza la percussione di Destro.

Obi 5,5 Un altro rientrato dall’infortunio irriconoscibile, con una patina addosso. Si limita a contenere Totti spesso ricorrendo al fallo, una sola incursione in avanti senza sostanza.

 

Zanetti 5,5 Troppo compassato, scavalcato dall’intensità della Roma nel primo tempo. Terzino destro nel secondo tempo, l’impressione è che stia ancora pagando i supplementari con il Bologna, lui come tanti altri.

 

Benassi 5,5 Parte bene, poi viene travolto, si riprende nella ripresa quando i ritmi scendono, comunque bisogna puntare su di lui, perchè è meglio di Gargano.

 

Cambiasso 6 Inizia la gara in una posizione atipica poco dietro a Guarin sul centrosinistra, quasi trequartista, gioca con sapienza, ma non gli si può chiedere di fare l’incontrista, l’incursore, il trequartista, senza che paghi dazio sul piano fisico. Non prendere rinforzi a centrocampo sarebbe un suicidio. Dopo cinque minuti s’invola verso la porta ma viene rimontato. Sua la punizione del gol al 43′.

 

Pereira 5 Un altro che stava bene, ma si è già spremuto in questa tornata di partite tra campionato e coppa Italia, e se gli togli la corsa, pare non rimanere molto altro.

 

Guarin 6 In assenza di Cassano è sempre uno dei più pericolosi, ma anche dei più sciuponi. Al 16′ prova a piazzarla colpendo il palo esterno. Si ripresenta in area al 40′, stoccata respinta dal portiere. La grande occasione al 53′, servito ancora in area, non è abbastanza rapace e si fa smorzare il tiro. Subito dopo un altra opportunità con palla a lato. Passato punta nel secondo tempo, può essere una soluzione.

 

Palacio 6,5 Primo tempo sfiancante a reggere l’attacco da solo, come domenica impegna molto la difesa, che però complessivamente ha la meglio, e come domenica trova comunque ancora una volta un gol, ma al 67′ non si comporta da vero attaccante quando non sfrutta un doppio regalo della difesa romanista, quasi sorpreso, si fa ribattere il tiro due volte.

 

Nagatomo 5 L’infortunio ci ha restituito un Nagatomo irriconoscibile.

 

Gargano 5 Entra per fare un po’ di confusione.

 

Alvarez 5,5 Tutta eleganza, poca sostanza.

 

Stramaccioni 5,5 Teme la Roma oltre modo e toglie un attaccante rispetto a domenica, con un Cambiasso in più a metà campo, al quale però chiede di fare anche il trequartista e l’incursore oltre che l’incontrista, ma siccome Cambiasso non si può sdoppiare per 90′, magari è un messaggio alla società di fare presto con il nuovo centrocampista. Obi esterno destro non si può vedere, ma anche qui, se l’alternativa è Jonathan o un Nagatomo fuori condizione c’è poco da fare. Il primo tempo poteva finire 3-0 e finisce 2-1, meglio il 4-4-2 nella ripresa, ma grazie ad una Roma senza benzina.

 

ROMA

 

Stekelenburg 6; Piris 7, Burdisso 6, Marquinhos 6 (Castan 6), Balzaretti 6; Bradley 6,5, Tachtsidis 5,5, Florenzi 6,5 (Perrotta 5,5); Lamela 5,5, Destro 6,5, Totti 6,5

 

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