Olimpia e Inter insieme, chi sono i fieri guerrieri

Le iniziative dell’Inter con l’Olimpia Milano, oltre all’Inter cosa tifano gli interisti

I fieri guerrieri dell’Olimpia

L’Internazionale Milano si unisce alla Pallacanestro Olimpia Milano. Le due principali società sportive milanesi hanno unito gli sforzi delle rispettive giovanili per tifare il biancorosso nella sfida di domenica scorsa contro l’Auxilium Torino al Forum di Assago, unite dietro lo striscione dei “Fieri guerrieri”, iniziativa per il tifo positivo, che ha visto i giovani delle due formazioni visitare il memoriale della Shoah il 21 marzo scorso per poi ritrovarsi al palazzetto per sostenere la squadra cestistica di Milano, tutt’ora prima in classifica.

Il basket rimane sicuramente la seconda attrazione sportiva cittadina, dopo ovviamente il calcio e seguita dall’Hockey su ghiaccio. L’Olimpia Milano ha una storia gloriosa alle spalle, interrotta negli anni ’90 e 2000, anni duri con anche il rischio fallimento, ma l’intervento in prima persona di Giorgio Armani, che prima da sponsor e poi da proprietario, ha rilanciato la squadra nata nel 1936, ha ridato fiato alla bacheca con gli scudetti del 2014 e del 2016 e ora punta decisamente al titolo in questa stagione.

Dan Peterson e Meneghin figure storiche dell’Olimpia

Negli anni’70-80 l’Olimpia giocava nel palazzetto dello sport a due passi da San Siro e tanti tifosi dopo la partita dell’Inter si riversavano a vedere la pallacanestro, magari dietro lo striscione dei Panthers, erano gli anni di Dan Peterson, del Billy, ma la tremenda nevicata del 1984 distrusse il palazzo e la squadra dovette trasferirsi, tornando saltuariamente al vecchio Palalido di Piazzale Lotto, ma anche al Palatrussardi, ma sopratutto dal 1990 al lontanissimo Forum di Assago, attuale sede delle partite, ma negli ultimi anni resa più accessibile dalla nuova fermata della metropolitana.

Sarebbe interessante vedere altre iniziative che invoglino la sinergìa tra le due società, mentre tra i giocatori dell’Inter grandi tifosi di basket ricordiamo negli anni scorsi Rodrigo Palacio, ma sopratutto lo Zio Beppe Bergomi.