Mai così male nella storia dell’Inter come nell’ultimo quadriennio

thohir moratti facceLe ultime quattro stagioni sono state le peggiori della storia dell’Inter. Quella che era una sensazione comune a tanti tifosi interisti trova ora anche riscontro nei numeri.

Mai, infatti, era successo di rimanere fuori dai primi quattro posti in campionato per quattro anni di seguito. L’ultimo piazzamento di prestigio risale al 2011, quando l’Inter si classificò seconda, conquistando nella stessa stagione l’ultimo trofeo, una Coppa Italia. Poi sono seguiti un sesto posto, un nono posto, un quinto posto e quest’anno è certo che saremo ancora fuori dalle prime quattro. Non era mai successo. Finora ci si era fermati a tre stagioni, quando nel triennio ’94-’95-’96 si susseguirono un tredicesimo, un sesto e un settimo posto. Erano le ultime tre stagioni di Pellegrini presidente, quando però nel ’94 ci si consolò con una Coppa Uefa, ma nel ’97 – prima stagione di Massimo Moratti – arrivò un terzo posto. Particolarmente negativi furono i primi anni ’70, iniziati con lo scudetto del ’71, ma seguiti da due quinti posti, un quarto posto e un nono posto, ma niente di paragonabile all’ultimo quadriennio. Ci fu prima ancora un biennio disastroso prima dei fantastici anni ’60 (tre scudetti, quattro secondi posti, due coppe dei campioni, due intercontinentali): il ’47-’48, con un decimo e un dodicesimo posto, ma l’anno seguente l’Inter tornò nei suoi standard con un secondo posto. Gli ultimi quattro anni però sono in assoluto il ciclo peggiore della storia dell’Inter. Si è rimasti anche tanti anni senza vincere uno scudetto, ma mantenendo quasi sempre delle posizioni dignitose, mentre invece nelle Coppe Europee la squadra nerazzurra non sempre è stata all’altezza del suo nome rimediando alcune figuracce, ma mai era caduta così in basso anche nella competizione nazionale. Ora bisogna risalire, anche perchè il ricordo del precedente lustro quando si è vinto tutto è ora sempre più lontano e addolcisce meno il presente dei tifosi, rendendoli meno pazienti.

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