Lettere a calciointer, una critica dell’attuale maglia dell’Inter

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Ci scrive Romolo, con una analisi dettagliata della maglia Inter 2025, piena di disincronie e discutibile, ma a ben vedere non è il peggio che abbiamo visto negli ultimi anni, perlomeno rispetta all’80% la tradizione, a differenza della maglia del 2023 e di altre che erano un vero obrobrio, ma sicuramente chi fa queste maglie non c’entra niente coi tifosi, ma ecco il suo contributo

Ho notato, con un certo imbarazzo e costernazione che la disposizione dei tradizionali colori nero-azzurri sulla casacca dell’Inter e’ stata, oggi, in parte mutata.

Nella parte sinistra della maglia, difatti, al posto delle storiche strisce verticali, fan mostra di se’ svariate, e non ben definite righe nero-azzurre poste orizzontalmente e diagonalmente in una autentica confusione ottica che stona alquanto con il resto del…completo, rimasto, come citato, a strisce verticali!!!

Perche’ un simile “obbrobrio”???

Non sarebbe invece cosa buona e giusta riportare tutta la divisa alla normale e piu’ seria disposizione cromatica?

Ovvero:

casacca nero-azzurra a strisce verticali senza gli illogici colletti bianchi d’una volta o le attuali, simili scempiaggini di righe maldisposte che con lo storico nero-azzurro non c’azzecca un tubo.

calzoncini neri con tre strette bande verticali azzurre ai lati che vanno a confluire, in fondo, con una riga azzurra orizzontale, che borda tutto l’orlo dei pantaloncini stessi, laddove escono le gambe;

calzettoni neri con risvolti azzurri o calzettoni azzurri con risvolti neri o, ancora, calzettoni a strisce orizzontali nero-azzurre, alternate.

La seconda uniforme, di riserva, necessaria allorquando la compagine avversaria ha colori simili o facilmente confondibili (vedasi Atalanta, Como, Pisa…) con quella interista, puo’ essere totalmente bianca, con colletto e polsini nero-azzurri sulla maglia, strette bande laterali nere incorniciate di azzurro sui calzoncini e calzettoni bianchi con risvolti nero-azzurri.

In alternativa i colori nero-azzurri su completo bianco, possono applicarsi sulle maniche, facendo partire dal colletto una riga nera incorniciata di azzurro che scende sulle spalle fino a fermarsi ai polsini, lasciando pero’ in quel caso, bianchi sia il colletto e sia i polsini: 

un effetto cromatico ancor piu’ risaltabile quando le maniche sono…corte;

ancor meglio se si aggiunge, a quella, una riga nera verticale bordata di azzurro che percorre anche i lati della maglia iniziando da sotto le ascelle fino alla vita.

Prima di concludere mi permetto di osservare quante divise di gara indossate oggi da compagini calcistiche, italiane ed europee, scadono nel ridicolo o nell’assurdo che’ adottanti sia colori poco…appropriati e sia disposizioni cromatiche o acvostamenti alquanto bizzarri, demenziali e niente affatto originali.

Vedasi l’Inter di oggi, con il misto nero-azzurro in parte verticale, altro orizzontale e anche diagonale…che non e’ affatto ne’ originale e neanche logico;

il Barcellona, che nella gara con l’Inter del 6 maggio u.s. esibiva un completo verdegiallo limone che mimetizzava alquanto i calciatori sul campo;

il Milan, che gareggia con la tradizionale casacca rosso-nera ma sulla quale spiccano colletto e polsini bianchi unitamente ai calzoncini dello stesso colore..che sono un pugno allo stomaco!!!

Meglio sarebbe stata la maglia rossonera a strisce, senza alcun “bianco” intorno, su pantaloncini rossi a bande nere laterali e calzettoni rossoneri…

La Juventus quando indossa completi…rosa!!!

E via dicendo che’ la lista sarebbe lunga!!!

Io non voglio sembrare un professore di moda ma…

chi cavolo escogita certe uniformi di gara sarebbe meglio che cambiasse mestiere!!!

Distinti saluti.

Romolo Piccinini