La telecronaca Adani-Trevisani, ma davvero l’Inter ha bisogno di ultrà?

I commenti di Adani e Trevisani

Per la gara Inter-Psv riecco la coppia Adani-Trevisani in telecronaca su Sky, dopo gli ululati ai gol di Vecino contro la Lazio e il Tottenham, (Leggi qui) non poteva mancare il telecronista testoteronico, accompagnato dal “sudamericano” Adani, che questa sera si presenta con una voce roca menomata dal mal di gola

Il duo rientra nello stile della tv di Murdoch, quella di fare telecronache urlate, ma la loro eccitazione va oltre ogni limite. Il commentatore emiliano ha una competenza indiscutibile, ma la sua sovraeccitazione sembra a volte uno spot per un calcio italiano che in realtà è lontano anni luce dai fasti del passato, il telecronista Trevisani invece sembra quasi dover fare le veci del tifoso, ma perchè il tifoso per esaltarsi deve avere bisogno del commento fuori campo? Se la passione per la propria squadra è verace questa deve nascere dagli interpreti in campo e ancor prima dal proprio cuore, il resto è noia. D’altra parte Trevisani si comporta in maniera infantile, “il portiere del Psv para tutto”, ma Adani lo corregge, “i tiri vanno al portiere, non sono pericolosi”, poi Trevisani se la prende con il portiere olandese, “è scorretto, perde tempo”, dai Trevisani, noi italiani siamo maestri in questo. Sembra davvero un bambino di seconda elementare che fa il tifo, ma forse a Sky hanno pensato che questo vuole il pubblico.

,