Spettacolinter

jovetic icardi udineseFinalmente l’Inter! Forse troppo tardi per raggiungere il terzo posto, ma in tempo per costruire le basi per la prossima stagione. I nerazzurri battono 3-1 l’Udinese, che si era portata subito in vantaggio con Thereau, ma due volte Jovetic ed Eder hanno ribaltato il risultato al culmine di una partita a larghi tratti spettacolare. Ecco la cronaca: Inter di scena a San Siro contro l’Udinese alla ricerca di una vittoria per consolidare il quarto posto, Mancini cambia ancora e a sorpresa mette Jesus terzino sinistro spostando Nagatomo a destra, rientra Kondogbia dalla squalifica, mentre ora è squalificato Medel, in attacco ci sono Jovetic e Biabiany a supportare Icardi. Per l’Udinese classico 3-5-2 con l’ex Kuzmanovic a centrocampo. Ecco le formazioni ufficiali:

INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo 25 Miranda, 24 Murillo, 5 Jesus; 83 Melo, 7 Kondogbia; 11 Biabiany, 10 Jovetic, 77 Brozovic; 9 Icardi.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 8 Palacio, 12 Telles, 21 Santon, 22 Ljajic, 23 Eder, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 44 Perisic, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

UDINESE: 31 Karnezis; 2 Molla, 5 Danilo, 30 Felipe; 27 Widmer, 7 Badu, 22 Kuzmanovic, 8 Fernandes, 21 Edenilson; 9 Zapata, 77 Thereau.
A disposizione: 97 Meret, 11 Domizzi, 18 Perica, 19 Dos Santos, 20 Lodi, 26 Pasquale, 34 Iniguez, 55 Halfredsson, 75 Hertaux, 88 Matos, 89 Piris, 99 Balic.
Allenatore: Luigi De Canio

Arbitro: Irrati
Assistenti: Costanzo, La Rocca
IV uomo: Marzaloni
Assistenti addizionali: Tagliavento, Baracani

Soccer: Serie A; Inter-UdineseMancini gioca con il doppio modulo, in fase offensiva i nerazzurri si dispongono con il 4-2-3-1 con Brozovic largo a destra e Biabiany a sinistra, ma in fase difensiva diventa un 3-5-2/5-3-2 con Brozovic che si ricongiunge con il centrocampo e Biabiany che fa tutta la fascia a ritroso.

Fase offensiva: Handanovic; Nagatomo, Miranda, Murillo, Jesus; Melo, Kondogbia; Brozovic, Jovetic, Biabiany; Icardi.

Fase difensiva: Handanovic; Nagatomo, Miranda, Murillo, Jesus, Biabiany; Brozovic, Melo, Kondogbia; Jovetic, Icardi.

Al primo affondo però l’Udinese passa, gran lancio morbido di Badu e Thereau raccoglie al volo in corsa calciando di prima intenzione verso la porta trafiggendo Handanovic. Un po’ molle il contrasto di Melo su Badu e Miranda non segue il taglio di Thereau alle spalle di Murillo, ma è un gran gol. L’Inter sembra accusare il colpo, Biabiany e Brozovic continuano ad invertirsi la fascia creando più confusione che altro, ma nella fase centrale del primo tempo l’Inter crea occasioni in serie sfondando quasi sempre sulla sinistra dove la catena Wague, Badu, Widmer non sembra irresistibile. Più difficile sfondare da destra dove Edenilson non fa passare un cross coadiuvato da Fernandes. Ad ogni modo tante occasioni, ma come a Genova manca completamente la cattiveria, in un’occasione addirittura Jovetic e Biabiany rinunciano al tiro passando la palla in area. Alla fine però il meritato pareggio arriva, ancora un’azione da sinistra con Jesus che elude la marcatura di Badu e Icardi quella di Wague servendo un assist che Jovetic deve solo depositare in rete. Il montenegrino non segnava proprio dalla gara d’andata a Udine, quinto gol stagionale per lui.

L’Inter però nella ripresa sorprende tutti, nel primo giro di lancette costruisce la più bella azione della stagione, ma ancora una volta non tira preferendo un tacco, seppur spettacolare, di Biabiany per Brozovic, che perde l’attimo. I primi cinque minuti sono scoppiettanti, l’Udinese sembra intenzionata a rispondere colpo su colpo e crea anche lei due occasioni, mentre Karnezis si supera sul tiro a giro di Brozovic. Ma poi è dominio Inter per parecchi minuti, la squadra è in salute, sembra liberata di testa e sprigiona idee, tutti provano la giocata, la qualità è alta con Brozovic, Kondogbia e Jovetic, ma c’è anche il cuore di Nagatomo e Biabiany, senza dimenticare il lavoro eccezionale di Icardi per la squadra. nella fase centrale Brozovic e Jovetic eccedono nei leziosismi, poi sembra affiorare la stanchezza, l’Inter rifiata, ma anche l’Udinese è stanca, intanto Mancini ha ridisegnato la squadra con l’ingresso di Perisic al posto di Jesus:

Handanovic; Biabiany (D’ambrosio), Miranda, Murillo, Nagatomo; Melo, Kondogbia; Brozovic, Jovetic, Perisic; Icardi (Eder).

E al 75′ arriva il vantaggio, partecipa anche l’ex Kuzmanovic con un mezzo liscio che dà il là a Brozovic che con un passaggio alla Cassano chiama alla corsa sul fondo Biabiany, cross perfetto e ancora Jovetic che deposita in rete di petto. De Canio passa al 4-3-3 e prova l’assalto finale, ma la squadra di Mancini riesce a spezzettare il gioco fino al 94′, quando Zapata ha una grande occasione in mischia, e qui entra in scena Handanovic che salva il risultato, sul ribaltamento di fronte Brozovic lancia Eder che mette la ciliegina del 3-1 finale. Battuta un’Udinese non banale, con tante individualità come Edenilson, Fernandes, oltre ai più noti due attaccanti.

IL TABELLINO
INTER-UDINESE 3-1

RETI: 9′ Thereau (U), 36′, 75′ Jovetic (I), 96′ Eder (I)

INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo 25 Miranda, 24 Murillo, 5 Jesus (65′ 44 Perisic); 77 Brozovic, 83 Melo, 7 Kondogbia; 11 Biabiany (86′ 33 D’Ambrosio), 9 Icardi (79′ 23 Eder), 10 Jovetic. In panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 8 Palacio, 12 Telles, 21 Santon, 22 Ljajic, 27 Gnoukouri, 97 Manaj.
Allenatore: Roberto Mancini

UDINESE: 31 Karnezis; 2 Wague, 5 Danilo, 30 Felipe (81′ 88 Matos); 27 Widmer, 7 Badu, 22 Kuzmanovic, 8 Fernandes (85′ 55 Hallfredsson), 21 Edenilson (76′ 26 Pasquale); 9 Zapata, 77 Thereau. A disposizione: 97 Meret, 11 Domizzi, 18 Perica, 19 Dos Santos, 20 Lodi, 34 Iniguez, 75 Heurtaux,89 Piris, 99 Balic.
Allenatore: Luigi De Canio

Arbitro: Celi. Assistenti: Passeri, Vivenzi. IV uomo: Meli. Assistenti addizionali: Russo, Maresca

Note
Spettatori: 
48.012
Ammoniti: Jovetic (I), Danilo (U), Kondogbia (I), Perisic (I), Zapata (U)
Corner: 15-6
Recupero: 1°T 0′, 2°T 5′.

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